LA NOTA DI ARCELORMITTAL E L’INTERVENTO DI ORLANDO - 6/6
Intanto Arcelor Mittal Italia ha diffuso una nota in cui precisa dal suo punto di vista la situazione, premettendo di riconoscere e rispettare «la rilevanza artistica e sociale dell’industria del cinema e della televisione, così come di ogni altra forma di espressione artistica e culturale». Quanto alla contestazione disciplinare e sospensione cautelativa di due dipendenti dello stabilimento siderurgico di Taranto, osserva che «tali provvedimenti sono stati adottati non per aver commentato la fiction Svegliati amore mio, ma per aver denigrato l’azienda stessa e il suo management, anche attraverso affermazioni di carattere lesivo e minaccioso. L’azienda deplora la distribuzione di notizie false e non verificate che a loro volta possano lederne l’immagine ma soprattutto procurare allarme e sconcerto nei lavoratori e nella popolazione». Sulla vicenda è intervenuto anche Andrea Orlando, il ministro del Lavoro e delle politiche sociali, che ha avuto un colloquio telefonico con la ceo di Arcelor Mittal Italia, Lucia Morselli. Orlando ha chiesto chiarimenti sul licenziamento dell’operaio nello stabilimento di Taranto.