Il Principe Filippo e la passione per gli UFO. A 48 ore dai funerali del defunto Duca di Edimburgo il tabloid Metro ricorda uno dei passatempi a cui il principe dedicava ampi scampoli di tempo tra un ricevimento reale e l’altro. Scrive Metro: “Era affascinato dagli incontri ravvicinati e aveva accumulato una considerevole collezione di libri sull’argomento. Era un abbonato regolare alla Flying Saucer Review e aveva dato carta bianca al suo ex assistente Sir Peter Horsley per raccogliere storie sugli UFO dalla RAF”. La fonte di questo fatto storico è l’autobiografia di Peter Horsley – Suoni da un’altra stanza. Horsley è stato una sorta di dignitario di corte del duca dal 1949 al 1956. Altro avvistamento nei cieli e tra i boschi inglesi, altro libro in lettura. Filippo nel 2019 avrebbe letto The Halt Perspective, la storia dell’avvistamento nel Suffolk di luci inspiegabili nella foresta di Rendlesham nel dicembre del 1980, episodio soprannominato “il Roswell britannico”.
Nel libro viene raccontato che sia il 26 che il 28 dicembre, il personale dell’aeronautica americana della RAF Woodbridge, lì presente perché al lavoro in quella che oggi è oramai una ex base dell’aeronautica militare, ha riferito di aver visto strane luci nei boschi circostanti. Mentre i militari uscivano in pattuglia per indagare, uno di essi affermò di essersi trovato a breve distanza da un “mezzo di origine sconosciuta”. Sempre secondo Metro Filippo collezionava anche altri libri sugli extraterrestri tra cui Haunted Skies: The Encyclopedia of British UFOs. L’autore del libro, John Hanson, detective in pensione abitante nelle West Midlands, ha raccontato più volte negli anni come il Duca d’Edimburgo possedesse 12 dei suoi libri e di avere una dozzina di lettere scritte dal segretario privato del Duca dove è scritto che il principe Filippo aveva trovato l’argomento interessante.