Traffico bloccato da Gianicolese a scendere. Stando a quanto riferito dalla presidente del Municipio XII, Silvia Crescimanno, il cedimento è stato provocato da un sistema di fognature privato: "Per averne conferma aspettiamo che il camion coinvolto venga rimosso per ispezionare a fondo"
Un’enorme voragine che ha quasi risucchiato un’autocisterna si è aperta nella mattinata di giovedì nell’asfalto sui Colli Portuensi, a Roma, con il mezzo che è letteralmente sprofondato nella buca restando bloccato. L’enorme buco si è aperto all’altezza del civico 14 nella carreggiata che va verso il litorale. Oltre all’autocisterna, anche un’auto parcheggiata lungo la strada è rimasta parzialmente bloccata, con la circolazione che si è interrotta, costringendo le forze dell’ordine a chiudere il tratto da circonvallazione Gianicolense a scendere.
Sul posto sono intervenuti i Vigili del fuoco della sezione Ostiense e diverse pattuglie del XII Gruppo Monteverde della polizia locale di Roma Capitale che hanno transennato il tratto. Le operazioni di rimozione dell’autocisterna sono risultate molto complesse, mentre il transito dei mezzi sarà possibile solo dopo le necessarie verifiche per accertare la tenuta dell’asfalto.
La voragine, stando a quanto riferito dalla presidente del Municipio XII, Silvia Crescimanno, è stata provocata da un sistema di fognature privato: “Per averne conferma aspettiamo che il camion coinvolto venga rimosso per ispezionare a fondo”, ha spiegato la presidente. “Questo avvenimento è lo specchio della totale mancanza di manutenzione della giunta M5S” ha detto Simone Protasi, dirigente di Fratelli d’Italia del XII Municipio. “I cittadini – continua – sui vari gruppi di quartiere hanno più volte segnalato le criticità e la tenuta del manto stradale del quartiere e puntualmente queste segnalazioni cadono nel dimenticatoio da parte di questa giunta arrogante e cieca. Siamo stufi di vedere questo territorio amministrato a colpi di render 3D e di ‘romanelle'”.