Nuovo attacco del presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, all’indirizzo del commissario straordinario per l’emergenza covid, Francesco Paolo Figliuolo, sulla distribuzione regionale dei vaccini, dopo lo scambio tra i due avvenuto a inizio settimana in merito al piano vaccinale.
Nella sua consueta diretta Facebook del venerdì, il politico denuncia: “Ad oggi la Campania viene privata di 200mila dosi di vaccino. Siamo l’ultima regione d’Italia per fornitura di vaccini in relazione alla popolazione. È una vergogna. Ma c’è una vergogna doppia: la Campania è l’ultima regione per distribuzione di vaccini Pfizer e Moderna, il primo al 16%, il secondo al 1,7% . Sono i due vaccini che servono alla popolazione anziana. Questa è una vergogna nazionale. Siamo al limite della delinquenza politica. Non so come altro denunciare una tale sperequazione nel trattamento dei cittadini italiani”.
E sottolinea: “Abbiamo avuto una settimana di grande confusione, dietro alla quale ci sono imbrogli nella comunicazione, realtà falsata, il proseguimento dell’operazione mercato nero dei vaccini, la verifica sostanziale di una inesistenza di una linea chiara da parte del governo sull’epidemia. Il dibattito pubblico oscilla tra le banalità burocratiche e la demagogia aperta. È assolutamente assente la ragione laica con la quale affrontare i problemi. Quando si è insediato il commissario Figliuolo, che io, appunto, chiamo ‘commissario’ e non ‘generale’, lui ci ha detto che avrebbe voluto seguire una linea molto chiara – continua – cioè: un cittadino, un vaccino. E noi abbiamo ovviamente apprezzato. In questi 3 mesi la Campania ha accettato che andassero più vaccini alle regioni del Nord, dove vi era una più ampia popolazione anziana. Ma con l’intesa che poi, finita la distribuzione anticipata dei vaccini, ritornassimo a un criterio di rispetto rigoroso delle quantità di vaccini distribuite in base alla popolazione. Ad oggi questo non è avvenuto. Anzi, in violazione di quello che aveva annunciato il commissario Figliuolo, il problema addirittura si è aggravato”.
De Luca mostra un prospetto con le distribuzioni regionali dei vaccini e lancia un’ultima staffilata al governo Draghi e a Figliuolo: “È scandaloso che né i grandi organi di informazione, né le tv pubbliche e private, né le forze politiche abbiano il coraggio e la dignità di porre rimedio a questa vergogna. Il motivo della polemica dell’ultima settimana è questo: continua il mercato nero dei vaccini. A fronte di questa realtà vergognosa, è davvero intollerabile dover ascoltare litanie, liturgie, parole prive di senso, banalità. Chiedo a tutte le forze politiche di dare una risposta chiara – chiosa – ritenete di dover rimuovere questa vergogna o no? E assumetevi la responsabilità di quello che dite. La mia sensazione è che il governo navighi a vista. Io credo che dobbiamo dare la massima collaborazione perché i problemi sono complicati. Ma dobbiamo avere anche un interlocutore che non decida la sera per la mattina e che sia in grado di dare una linea chiara all’Italia intera”.