A Domenica In si torna a parlare dei ritardi nella campagna vaccinale. Donatella Rettore, 65 anni, in collegamento da casa, racconta la sua situazione: “Non sono così anziana, ma sono comunque una ultrasessantenne con patologie. Sono talassemica e ho avuto una neoplasia al seno e vorrei essere vaccinata”. Poi va sullo specifico della situazione del Veneto, dove vive: “Luca Zaia dice che ci sono stati ritardi nelle consegne e che sono mancate le dose, ma mi viene da chiedermi: perché nel Lazio o in Liguria sono più avanti? A loro forse le dosi sono arrivate e in Veneto no?”. Una domanda alla quale Mara Venier lascia rispondere il direttore sanitario dello Spallanzani, Francesco Vaia: “Le dosi ci sono, la campagna vaccinale sta aumentando di ritmo ed è solo una questione di tempo. Basterà aspettare ancora un po’, ma le vaccinazioni a pieno regime stanno entrando nel vivo“. Già il 28 marzo scorso Katia Ricciarelli aveva lamentato ritardi nel ricevere il vaccino: “Io appartengo alla fascia di età compresa tra i 70 e i 79 anni, ma ancora non sono stata vaccinata. Vorrei solo sapere quando, perché io ho paura di uscire di casa e socializzare. Io canto da 50 anni”. La Venier a quel punto aveva risposto: “Dai adesso vediamo se riusciamo a contattare Luca Zaia, io ce l’ho il suo numero di telefono”.