L’hanno trovata in fondo a un canale, dove è precipitata probabilmente per salvare uno dei suoi cuccioli. Il corpo senza vita di Polina Kochelenko, l’istruttrice di cani 35enne di nazionalità russa scomparsa venerdì scorso a Valeggio in provincia di Pavia, è stato ritrovato nella roggia Malaspina, poche centinaia di metri a valle del luogo ove erano stati ritrovati i suoi effetti personali. A trovare il cadevere, dopo la mezzanotte di ieri, sono stati i sommozzatori.
Sul caso si erano attivati subito i carabinieri di San Giorgio Lomellina, raggiunti ieri dai genitori della donna dal Piemonte, dove abitano, perché non avevano notizie della figlia dal giorno precedente. I militari si sono attivati subito per i primi accertamenti e le ricerche del caso. Hanno subito trovato alcuni oggetti della 35enne, come cellulare, chiavi di casa e due guinzagli: erano riposti, in ordine, sul ciglio della roggia Malaspina distante circa 500 metri dalla sua dall’abitazione.
I carabinieri hanno accertato inoltre che non erano presenti due dei sei cani che stava addestrando, mentre quattro di loro sono stati recuperati nei pressi della Roggia Malaspina. Presupponendo una disgrazia, è stato attivato il piano provinciale per la ricerca delle persone scomparse. Oltre ai militari dell’Arma, sono quindi intervenuti Protezione civile, vigili del fuoco, sommozzatori dei vigili del fuoco di Milano, e la polizia locale. Del rinvenimento ne è stata data immediata comunicazione al pubblico ministero di turno presso la procura di Pavia, che ha disposto la traslazione della salma presso l’Istituto Medicina Legale per l’autopsia. Stando alle prime ipotesi al vaglio degli inquirenti, molto probabilmente la donna potrebbe essere scivolata per recuperare uno dei cani caduto in acqua.