La manifestazione “No paura day” ha toccato anche Bergamo, città simbolo della prima ondata di coronavirus. Centinaia di persone si sono ritrovate in strada e in piazza per protestare contro la gestione della pandemia, l’obbligo di indossare protezioni individuali e contro i vaccini. Tutti, in ogni caso, indossavano la mascherina perché la protesta voleva essere un evento solo informativo e non dimostrativo. “Oggi verrà più volte chiesto di indossare la maschera, nonostante noi personalmente la riteniamo uno strumento inutile”, avevano infatti anticipato gli organizzatori. “Libertà di scelta” e “No all’obbligo vaccinale” sono stati gli slogan più diffusi, ma anche “La pandemia è una fesseria”. Frasi che, in una città che ha sofferto come Bergamo, non sono ovviamente passate inosservate, con molti passanti che hanno preso le distanze dalla manifestazione.