Si chiama “Un attimo di respiro” (Rai Libri) ed è il libro che la ex miss Italia ora conduttrice di Linea Verde ha scritto durante la pandemia. Un libro in cui Daniela Ferolla parla di “riconquista del tempo”, come a voler impiegare il periodo difficile della pandemia in qualcosa di positivo grazie alla “meditazione e alle lunghe passeggiate nel bosco”: “Abbiamo ridato importanza al contorno, alle buone pratiche. Io mi sono appassionata alla gyrokinesis, che mette insieme yoga, pilates e meditazione”, ha spiegato al Corriere della Sera. Ferolla racconta di come sia stato lungo il percorso per arrivare ad affrancarsi da uno stereotipo: “… Mi sono imbruttita per essere credibile e accettata da chi avrebbe dovuto offrirmi un lavoro. Mortificavo il mio aspetto e indossavo abiti di una taglia più grande. Poi qualcuno mi ha fatto notare che non dovevo vergognarmi di avere delle belle gambe”. La ex Miss Italia si è laureata ed è diventata giornalista ma non è stato facile: “Era difficile avere lo stesso spazio dei colleghi uomini, non parliamo dello stipendio”. Ferolla racconta anche qualcosa del suo privato che tende da sempre a tenere, appunto, privato: “Ho un compagno da 16 anni (il manager Vincenzo Novari), tra di noi c’è una differenza d’età che non si sente: grazie a me dice di essersi ringiovanito”. Ma cos’è la gyrokinesis, alla quale si è appassionata la conduttrice di Linea Verde? Si tratta un metodo di movimento, sviluppato negli anni 80 da Juliu Horvath, che coinvolge l’intero corpo, apre i percorsi energetici, stimola il sistema nervoso, aumenta l’agilità e crea forza attraverso sequenze ritmiche funzionali e scorrevoli. Coordina movimento, respiro e attenzione mentale. Ricorda a volte lo yoga, il nuoto, il tai chi e la danza ma non deriva da quelle modalità di esercizi, si legge sul sito joymoves.it.