Per chi non lo sapesse, l’App di Facebook non è l’unico modo per utilizzare il social network sullo smartphone. Ci sono anche alcune App di terze parti che, in maniera analoga, possono far fruire la piattaforma.

Due di queste sono Swipe e Simple Social. Queste app, a discapito di quella ufficiale, sono state scelte da tantissime persone per via della loro interfaccia diversa, per una velocità di esecuzione più alta e per un’esperienza utente talvolta più in linea con quella dell’utente, con anche qualche funzione aggiuntiva in più.

Ciò che queste due app alternative fanno però non va molto a genio a Zuckerberg (e al regolamento interno del social) che nel tempo ha cercato di raccogliere la documentazione necessaria per far cessare le attività… E ci è riuscita!

I legali di Facebook infatti hanno inviato lettere agli sviluppatori di entrambe le “app parallele” per informarli che devono rimuoverle dal Play Store. Presa visione di quando accaduto, lo sviluppatore di Swipe ha rilasciato una dichiarazione:

“È con il cuore molto triste che è arrivato il giorno di salutare Swipe per Facebook. Oggi ho ricevuto una lettera di cessazione da alcuni avvocati che rappresentano Facebook. Anche i miei account sui social come Facebook ed Instagram sono stati permanentemente disabilitati. Credo che questo sia accaduto anche ad altri sviluppatori e quindi il giorno delle App di terze parti di Facebook è giunto al termine. Proprio per questo, ho rimosso sia Swipe per Facebook che Swipe Pro per Facebook dal Google Play Store. Entrambe le App continueranno a funzionare per quelli che ce l’hanno, anche se non so ancora per quanto tempo”.

Anche lo sviluppatore di Simple Social ha rilasciato un messaggio che compare dopo aver aperto l’app che ora, come Swipe, è stata rimossa dal Google Play Store: “A causa delle modifiche create da Facebook, Simple Social non è più supportato. Puoi continuare a utilizzare Simple Social, tuttavia lo fai a tuo “rischio e pericolo”. Il tuo account Facebook potrebbe essere disabilitato temporaneamente o permanentemente, non avendo Creative Trends alcun voce in capitolo. Ci scusiamo per gli eventuali inconvenienti che ciò potrebbe causare. Grazie per tutto il tuo supporto negli ultimi 5 anni”.

Sullo store di Google esistono ancora app di terze parti che hanno la medesima finalità di utilizzo di Simple Social e Swipe. Il CEO di una di queste, Hermit, ha affermato di non aver ricevuto nessuna lettera da parte dei legali di Facebook. Scelta ponderata o solo questione di tempo affinché vengano bloccate e rimosse anche queste?

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