Cipullo era ricoverato da tempo nel reparto di rianimazione del San Giovanni Bosco di Napoli. E' l'ennesima vittima del coronavirus tra i militari dell'Arma
L’Arma dei Carabinieri esprime le condoglianze per la morte del Luogotenente Carica Speciale Giovanni Cipullo, Comandante della Squadra Comando, del Reparto Comando della Legione Carabinieri Campania, vittima del coronavirus. Il 54enne era ricoverato da tempo nel reparto di rianimazione dell’ospedale San Giovanni Bosco di Napoli.
Entrato 37 anni fa nell’Arma, era il 1984 quando cominciò come allievo sottufficiale, a conclusione dell’allora corso Sottufficiali, è stato destinato prima alla Stazione Carabinieri di Roma Gianicolense e poi Roma Monte Sacro. Successivamente, sempre nell’ambito della capitale, ha prestato servizio al plotone di rappresentanza della Compagnia Speciale e poi a vari uffici dello Stato Maggiore prima della Legione Carabinieri Lazio e poi della Legione Carabinieri Campania. Il prossimo 15 luglio avrebbe compiuto 55 anni.
“Il ricordo che lascia – sottolinea l’Arma in una nota – ricalca la sua persona, animata dall’umiltà, dal senso del dovere e dalla dedizione che in questi decenni ha caratterizzato il suo agire. Il Comandante Generale Teo Luzi e l’Arma dei Carabinieri tutta si unisce compatta al dolore della moglie, della figlia 21enne, di familiari e amici che ne piangono la perdita”