Da oltre mezzo secolo, la regina Elisabetta indossa sempre le stesse scarpe. Proprio così. Si tratta di un paio di décolleté con tacco 5 e catenina dorata a mo’ di fibbia che fanno parte della sua ormai iconica “divisa” ufficiale, composta da tailleur o abito con cappotto di ogni colore dell’arcobaleno, borsetta a mano, guanti, collana di perle a tre fili e, appunto, queste scarpe. Unica deroga sono gli stivali di gomma che usa nelle sue tenute di campagna per le battute di caccia o per andare a cavallo. La sovrana non solo ha un’assistente personale che le “indossa” per lei quando sono nuove, in modo da ammorbidirle, ma ha anche il suo personale calzolaio, che produce in serie il suo modello di riferimento.
Fin da giovanissima, Elisabetta ha indossato le calzature di un’azienda britannica, la Rayne, insignita nel 1936 del “Royal Warrant” che la certificava come azienda ufficialmente fornitrice della Royal Family. Ad un certo punto però, questa ha chiuso e così la Regina – rifiutandosi di cambiare modello – ha deciso di affidarsi a un calzolaio in grado di riprodurle uguali. A realizzarle oggi è quindi Anello & Davide, una società di calzolai italiani con sede a Kensington: numero 37, tacco di cinque centimetri, pelle di vitello e vernice nera come unici colori consentiti e, immancabile, la catenina d’ottone. Attenzione però: come è noto, Sua Maestà è attentissima al risparmio e fonti ben informate dicono che in diverse occasioni ha preferito far rifare i tacchi usurati piuttosto che cambiare paio di scarpe.