di Carlo Schettino

Mentre in Europa perdiamo il fascino e il sostegno di quando eravamo “il fronte contro la pandemia” e le nostre practices divenivano best; mentre tutti i Paesi sovranisti e non realmente “europei”, produttori/utilizzatori di combustibili fossili, frenano davanti al piano di finanziamento del Recovery Fund; mentre avviene tutto questo, il Governo italiano potrebbe dare un sonoro ceffone “benevolo” a tutti i Paesi Ue e riacquistare la giusta dignità di leader approntando 5 provvedimenti diretti nella linea del Green Deal a cui tutti guardano (per i soldi) ma che non è veramente per tutti.

Il cambiamento sistemico richiesto per il nostro Paese è un cambiamento molto problematico poiché coraggioso e dovrà imperniarsi su una struttura produttiva che, nella grande maggioranza del tessuto imprenditoriale, è composta da piccole e piccolissime imprese (spesso spin off) con un inadeguato profilo finanziario (Bankitalia), una dimensione familiare, scarsa predisposizione alla tecnologia e alla digitalizzazione, non sostenibili. Ma anche la Pubblica Amministrazione, come dice il ministro Renato Brunetta, ha un percorso di rinnovamento da portare avanti, senza il quale lo scontro (nel migliore dei casi) o il decadimento competitivo segneranno inevitabilmente il destino del Paese.

Ma, fermo restando che assumere più competenze nella Pa di oggi è buona cosa, se gli si permetterà di lavorare, e che non tutto il panorama produttivo è così malandato o invecchiato e che tante energie (proprio oggi, in questo periodo difficile) sono emerse, inaspettate, riportando le tendenze di adeguamento dell’Italia alle medie europee (digitalizzazione, utilizzo moneta elettronica, smartworking, eccetera), dico senza paura che il governo potrebbe impostare alcune linee guida per segnare il percorso e fare da apripista di un nuovo rapporto con la società interpellando i centri di eccellenza (per esempio la Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa) e le università italiane (come l’Università degli Studi della Tuscia, o l’Università Bocconi a Milano) per:

1) normare la gestione dei rifiuti pericolosi e delle acque reflue semplificandone (laddove siano sicuri per la popolazione gli usi e le procedure) l’uso delle materie prime seconde, eliminando aree di indeterminatezza che ancora oggi rendono la materia densa di ostacoli e priva di decisioni;

2) incentivare davvero e spingere (obbligare) l’uso del Green Procurement nella Pa al fine di avviare sperimentazioni positive che possano divenire di utilizzo pratico anche nei settori privati (contratti, appalti, regole, eccetera) al fine di spingere la domanda di prodotti sostenibili;

3) avviare un piano di autosostentamento energetico delle grandi città su base fotovoltaica e altre rinnovabili in cui siamo leader, premiando le amministrazioni capaci di raggiungere l’impatto zero energetico con fondi e azioni dedicate, autorizzando leggi speciali per i centri storici che, nel rispetto della Storia e dell’Arte, rendano le città più indipendenti e attrattive (green è più bello anche per i turisti);

4) investire e declinare le linee guida delle reti telematiche cittadine (e delle dorsali incluse le periferiche) allo scopo di favorire l’accesso ai servizi pubblici e privati delle aziende digitali con tecnologie evolute (Blockchain, I.A., Cloud, eccetera) per agevolare la nascita e la trasformazione di aziende digitali, sempre più connesse tra loro e con le scuole, per disegnare i profili dei futuri lavoratori;

5) incentivare l’adozione di sistemi di gestione ambientale (UNI EN 14001, EMAS, eccetera) da parte delle aziende che verrebbero premiate dalla certificazione nelle progettualità che vorranno sottoporre alle istituzioni ai fini del finanziamento. L’adozione di pratiche di questo tipo con la certificazione di qualità ha fatto dell’Italia un player tra i più affidabili nel mondo.

Fra l’altro, la gran parte di queste azioni sarebbe senza costi per lo Stato, mentre per le altre il dottor Draghi avrebbe facilmente accesso a strumenti finanziari green ad alto rendimento. “Whatever it takes”, again!

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