I funzionari dell’Agenzia Dogane e Monopoli e i militari del Gruppo Malpensa della Guardia di finanza hanno fermato nello scalo varesino tre passeggeri, sorpresi con denaro contante non dichiarato per un valore complessivo di oltre 190mila euro. Il primo passeggero, di nazionalità libanese, in arrivo da Beirut, ha sostenuto di avere con sé quasi 50mila euro, ma il controllo effettuato sui bagagli ha permesso di rinvenire somme non dichiarate per complessivi oltre 67mila euro. Si è proceduto quindi alla contestazione dell’illecito e al sequestro amministrativo di 28.620 euro. Il secondo passeggero, di nazionalità nigeriana, in partenza per Lagos, fermato per il controllo, ha affermato di avere con sé 5mila euro. Le banche dati hanno però segnalato i precedenti specifici del passeggero, già fermato e sanzionato per violazioni valutarie. Nel corso del controllo sono stati scoperti 34.850 euro in banconote nascoste all’interno delle borse da viaggio. Si è proceduto quindi al sequestro amministrativo di 12.425 euro. Il terzo controllo, effettuato a carico di una passeggera nigeriana, diretta a Lagos ha permesso di accertare, invece, somme non dichiarate per 88mila euro, nascosti in pacchi di farina sigillati nei bagagli da stiva. Le sono stati sequestrati 39.210 euro.

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