Durante la riunione di redazione del 22 aprile, Gad Lerner ha raccontato un episodio della lotta di Liberazione, tra i tanti che sta raccogliendo per il Memoriale della Resistenza italiana, con un risvolto inaspettato: “Vorrei raccontare una cosa che mi è appena capitata – ha detto -. L’altra sera da Fazio, presentando il memoriale della resistenza italiana, ho raccontato la storia di Aldo Costantini, un carabiniere che fu arrestato perché assieme ai suoi colleghi si rifiutò di sparare sui partigiani in Val Chisone, nel 44. Era destinato alla deportazione, rinchiuso nel carcere militare di via Ormea a Torino, quando un commando partigiano fa irruzione nel carcere e li fa evadere tutti. Poi Costantini va in montagna nella divisione Monferrato a combattere con loro. Mezz’ora fa mi è arrivata una lunga mail del figlio del comandante di quella divisione partigiana che mi racconta i dettagli di quell’operazione e mi dice che gli piacerebbe molto salutare questo signore di 97 anni…”
Cronaca - 25 Aprile 2021
25 Aprile, Gad Lerner racconta la vicenda di Aldo Costantini: “Da carabiniere si rifiutò di sparare sui partigiani. Venne arrestato e poi…”
La Playlist Cronaca
- 15:24 - Manovra: Grimaldi (Avs), 'non escluso ritorno in commissione, emendamenti senza copertura'
Roma, 18 dic. (Adnkronos) - "Dicevano che entro domenica notte la finanziaria sarebbe nata. Avranno sbagliato settimana. Non ci sorprenderebbe la necessità di un ritorno in commissione del testo della manovra, un rinvio che non è solo tecnico ma anche politico. Il metodo con cui è stata scritta questa 'finanziaria delle mele marce' è il prodotto del caos, troppi emendamenti non solo non avevano una scheda tecnica, ma neanche coperture. In ogni caso basta aspettare e vedremo". Così Marco Grimaldi, capogruppo di Avs nella commissione Bilancio della Camera .
- 15:23 - Nucleare: M5s, 'indagine conoscitiva slitta, governo non si azzardi a emanare dl'
Roma, 18 dic. (Adnkronos) - "L’indagine conoscitiva che le commissioni riunite Ambiente e Attività produttive della Camera hanno avviato sul nucleare doveva concludersi adesso, ma invece è stata prolungata al 31 marzo 2025. Al di là di una evidente mancanza di linea sulla materia all’interno della maggioranza, di cui possiamo solamente prendere atto, il governo non si azzardi a toccare il quadro giuridico sul nucleare prima di quella data. Come M5S abbiamo chiesto che il tanto annunciato decreto sul nucleare, che Pichetto Fratin vuole portare nel primo o nel secondo Consiglio dei ministri del 2025, debba necessariamente aspettare la fine dell’indagine conoscitiva. Checché ne dica Antoniozzi, noi abbiamo le idee molto chiare e su questo continueremo a tenere la barra dritta". Così in una nota i deputati del Movimento 5 Stelle nelle commissioni Ambiente e Attività produttive della Camera.
- 15:22 - Covid: Furfaro (Pd), 'governo liscia il pelo ai no vax con 150 mln di euro'
Roma, 18 dic. (Adnkronos) - “Il ministro Schillaci non è presente in Aula, ma quando abbiamo letto la notizia non credevamo ai nostri occhi. Dopo anni di frasi assurde, gesti irresponsabili, convegni con No-Vax in Senato e negazionismo della peggior specie, ecco la ciliegina: via le multe a chi non si è vaccinato. Un’alluvione ti porta via la casa o l’azienda su cui hai investito tutta la vita? Il Governo non ti dà un euro. Sei un medico o un infermiere? Non ci interessi. Non paghi le tasse o le multe, violi la legge, metti in pericolo la salute del prossimo? Il Governo ti premia con un bel condono. La sanità va in pezzi e voi stanziate 150 milioni per lisciare il pelo ai novax. Con quei soldi potevamo rifinanziare il fondo per i disturbi alimentari che avete cancellato, aumentare i soldi per medici e infermieri, fare assunzioni, abbattere le liste di attesa, istituire lo psicologo di base. Con questa norma il Governo perde credibilità nei confronti dei cittadini, di chi ha rispettato le regole, di chi ha perso i propri cari a causa del Covid”. Lo ha detto Marco Furfaro, capogruppo Pd in commissione Affari Sociali della Camera, replicando al governo sulla questione del condono delle multe ai no vax.
- 15:21 - **Capodanno: Silvia Costa, 'Tony Effe? Bene Gualtieri, ora Cda Rai intervenga su Sanremo'**
Roma, 18 dic. (Adnkronos) - "Ero certa dell'attenzione del sindaco Gualtieri e lo ringrazio. Spero ci sia la stessa attenzione da parte del Cda Rai" in vista di Sanremo: "Si adoperi per fare bene il suo mestiere". Silvia Costa, ex europarlamentare Pd, è stata tra le prime a sollevare perplessità sulla scelta di ospitare sul palco del concerto di Capodanno a Roma, il cantante e influencer Tony Effe, per i suoi testi giudicati "violenti e sessisti". Ieri il ripensamento dell'amministrazione capitolina sulla presenza al Circo Massimo del trapper, che è confermato invece tra i cantanti in gara a Sanremo. E per Costa - alle cui critiche si sono uniti altri esponenti Pd ma anche di centrodestra - "il tema resta anche per il servizio pubblico televisivo", spiega all'Adnkronos.
Costa, è soddisfatta della decisione del sindaco Gualtieri? "Avevo scritto una lettera al sindaco ed ero certa della sua attenzione. Conosco Gualtieri, l'ho votato e sono molto contenta di quanto sta facendo. Ero sicura della sua sensibilità e che avrebbe approfondito la questione".
Ma non rischia di apparire come una censura? "Nessuna censura. Per un'amministrazione non si tratta di censura, ma di selezione sulla qualità e sui contenuti. Questo artista, non è l'unico e non è il solo, ha dei testi discutibilissimi, che si configurano come un'istigazione alla violenza sulle donne, all'uso di droghe e armi. E' popolare tra i giovanissimi ma un'amministrazione pubblica non è un impresario privato che segue i like. Sarebbe stato un po' in contraddizione con il grande impegno dell'amministrazione capitolina sulla prevenzione, la sicurezza, il rispetto. E poi subito dopo l'apertura del Giubileo... Non ne faccio una questione religiosa, ma di cooperare per una città più attenta alla dignità della persona".
Effe sarà tra i protagonisti di Sanremo. Che ne pensa? "Il tema resta e resta anche per il servizio pubblico televisivo. Vedo che il Codacons ha diffidato la Rai dall'ospitare testi dai contenuti violenti e sessisti. Spero che dal Cda Rai ci sia attenzione a questo. Si adoperi per fare bene il proprio mestiere". La politica dovrebbe muoversi per sollecitare la Rai? "Ho visto che si è già espresso liberamente un fronte tra le donne. Chi lo ritiene, si faccia sentire".
- 15:21 - Passaporti, Altroconsumo: migliorano tempi attesa ma non abbastanza in grandi città
Roma, 18 dic. (Adnkronos) - Migliorano i tempi di attesa per il rilascio e il rinnovo dei passaporti migliorano, ma non abbastanza nelle grandi città. E' quanto emerge da un'inchiesta di Altroconsumo su un campione di 20 città.
Nella maggior parte dei centri urbani (14 su 20) l’appuntamento in questura è disponibile dopo uno o due giorni o al massimo una settimana (Bari e Bolzano). "Un segnale importante che va nella direzione di una normalizzazione del servizio tanto più se consideriamo che in molte città solo sei mesi fa si aspettavano mesi per avere l’appuntamento, parliamo di Pordenone, Bologna e Cagliari", si rileva. Invece nella città friulana si è passati da un’attesa di più di 8 mesi registrata nell’aprile scorso, ai 2 giorni del 12 novembre. I bolognesi hanno trovato l’appuntamento per il giorno dopo, mentre sei mesi fa dovevano aspettare più di due mesi. Lo stesso vale per Cagliari dove nell’aprile scorso si aspettavano 4 mesi circa e ora si può andare in questura il giorno dopo.
La fotografia Altroconsumo mostra, però, che nelle città più grandi restano tempi di attesa troppo lunghi per un documento così importante: a Bergamo, Milano, Trento. Torino, Genova e Napoli tra questure e commissariati l'attesa si dilata da un mese fino a quasi 6 mesi. Ci sono casi di miglioramento ma l'attesa resta comunque lunga: come a Napoli passata da quasi tre mesi a poco più di un mese o Genova che è uscita dal profondo rosso di aprile quando la piattaforma non dava appuntamenti disponibili attestandosi a quasi due mesi di attesa. A consentire l'accelerazione, l’agenda prioritaria e la possibilità di fare il passaporto anche negli uffici postali.
"Le nuove misure introdotte da luglio per il rilascio dei passaporti negli uffici postali hanno in parte risolto la situazione per i cittadini, ma non per tutti visto che restano criticità in molte grandi città e c’è anche il nodo dei costi per il rilascio. La via del rilascio del passaporto negli uffici postali ha avuto benefici sui tempi ma purtroppo ha comportato anche una crescita dei costi sostenuti dai cittadini italiani, che sono già tra i più alti d’Europa: il costo complessivo per il rilascio del passaporto aumenta, infatti, di altri 14,20 euro, arrivando a ben 130,20 euro", afferma Federico Cavallo, responsabile Relazioni esterne Altroconsumo.
"Lo Stato non dovrebbe scaricare sui cittadini i costi originati dalle proprie inefficienze: andrebbero per esempio anche valutate altre soluzioni come rendere i Comuni punti di accesso per fare il passaporto, cosa che accade già in altri Paesi europei", sottolinea. E, incalza, "resta ancora il problema di dover recuperare per forza recuperare i bollettini in Posta per pagare il contributo spese; assurdo che non si possa avere una completa digitalizzazione dei pagamenti, come peraltro previsto dal Codice della pubblica amministrazione".
Infine, conclude Cavallo, "ricordiamo che i lunghi tempi di attesa non sono solo quelli per ottenere l'appuntamento, ma anche quelli per ricevere materialmente il passaporto: anche su questo continueremo a monitorare la situazione, chiedendo soluzioni e tempi certi da parte di chi ha la responsabilità di garantirle di fronte ai cittadini".
- 15:17 - Binance: in 2024 si conferma leader in mercato criptovalute che 'vola'
Roma, 18 dic.(Adnkronos) - In un 2024 che sta per chiudersi in maniera 'effervescente' per il mercato delle cripto-attività Binance ha consolidato la sua posizione di leadership, registrando afflussi superiori del 40% rispetto alla somma dei successivi 10 exchange principali, totalizzando 21,6 miliardi di dollari in depositi contro i 15,9 miliardi degli altri player. A fare il punto su questo successo è Gianluigi Guida, CEO di Binance Italy, divisione italiana di quello che è principale ecosistema globale di blockchain dietro il più grande exchange di criptovalute al mondo per volume di scambi.
La base utenti globale della piattaforma ha raggiunto 244 milioni di persone, un risultato straordinario alimentato da traguardi normativi e da una crescente adozione delle criptovalute. Inoltre, Binance è diventata il primo exchange centralizzato a superare i 100 mila miliardi di dollari di volumi di scambio cumulativi, confermando il suo ruolo di leadership nel mercato. Si tratta di una crescita che è andata di pari passo con la maturazione del settore.
A favorire i risultati di Binance, come detto, un 2024 che ha segnato una nuova era per le criptovalute, un anno scandito da alcuni eventi chiave, partendo dall’ultimo halving di Bitcoin, avvenuto ad aprile, che ha creato le condizioni per un nuovo ciclo di bull market. Nei mesi successivi all'halving, grazie alla ristrutturazione della dinamica di domanda e offerta, si è registrato un costante aumento del prezzo di Bitcoin, che ha recentemente raggiunto il traguardo storico dei 100.000 euro, scatenando un nuovo rally per il settore e attirando ulteriormente l’interesse degli investitori.
Inoltre, l’approvazione degli Exchange-Traded Funds (ETF) su Bitcoin ed Ethereum ha giocato un ruolo cruciale, aprendo nuove prospettive di investimento e attirando capitali, sia istituzionali sia retail, e accelerando il processo di integrazione e convergenza tra la finanza tradizionale e quella decentralizzata. Dalla loro approvazione, gli ETF Bitcoin spot statunitensi hanno accumulato oltre 31 miliardi di dollari di afflussi netti e oltre 100 miliardi di dollari di asset in gestione. Questi ETF, a cui si sono aggiunti gli ETF spot su Ethereum nel luglio 2024, che hanno raccolto oltre 730 milionidi dollari di afflussi e 9 miliardi di dollari di asset in gestione, hanno superato le aspettative, evidenziando un forte interesse da parte degli investitori.
Sul boom del mercato hanno influito anche i progressi normativi: ad esempio, il MiCAR (Markets in Crypto-Assets Regulation - il regolamento europeo sui mercati degli asset cripto) la cui piena attuazione è prevista per il 2025, mira ad armonizzare il panorama normativo in tutta l'Unione europea, promuovendo la fiducia e la trasparenza. Ma un effetto volano è arrivato anche dalle elezioni presidenziali statunitensi che hanno visto l'elezione di politici favorevoli alle cripto-attività, a partire dal presidente eletto Donald Trump. Le stime sono di una regolamentazione delle criptovalute negli Usa durante il 2025, elemento che aumenterebbe la partecipazione del pubblico creando un precedente importante. Anche le voci sulla creazione di una riserva strategica di Bitcoin negli USA hanno generato ottimismo per un'ulteriore adozione globale del Bitcoin.
Anche in Italia, parallelamente, il mercato delle cripto-attività ha continuato a crescere, con Binance Italy che ha confermato il suo posizionamento tra i principali player di riferimento. In una tavola rotonda organizzata a Milano, Guida ha evidenziato i successi dell’azienda nel 2024, inclusa la gestione di oltre un miliardo di euro in asset in custodia per conto degli utenti italiani e la pubblicazione del primo bilancio dall’inizio delle operazioni nel maggio 2022. L’evento ha anche offerto l’occasione per riflettere sulle sfide future e sulle opportunità legate alla regolamentazione.
“Il 2024 è stato un anno di consolidamento e di crescita, sia per Binance che per l’intera industria. Lo è stato anche a livello locale, con risultati significativi e un rafforzamento del dialogo con la comunità e le istituzioni. Guardando al 2025, prevediamo un’ulteriore maturazione del settore delle cripto-attività, grazie anche al Regolamento MiCAR che introdurrà maggiore sicurezza normativa per utenti e operatori. In questo contesto, Binance si impegna a continuare a investire in Italia, con un focus particolare sull’espansione del nostro team di compliance” spiega Gianluigi Guida, CEO di Binance Italy. “Questo ci consentirà di affrontare le sfide normative con la massima trasparenza e di mantenere il nostro ruolo di leader in un mercato in rapida evoluzione. Guardando ai recenti sviluppi nel nostro Paese, inoltre, accogliamo con favore la recente decisione delle Istituzioni italiane di mantenere al 26% l’imposta sulle plusvalenze da cripto-attività, una scelta che rappresenta un passo importante verso la stabilità normativa, garantendo al settore la possibilità di continuare a crescere senza soffocare l’innovazione tecnologica. Nonostante ciò, permane comunque una preoccupazione per il previsto aumento al 33% dell’aliquota a partire dal 2026, che rischierebbe di introdurre una disparità fiscale rispetto ad altre tipologie di investimento, scoraggiando gli investimenti e favorendo un potenziale esodo di talenti e innovatori verso l’estero. Auspichiamo di poter mantenere un dialogo costante e costruttivo con le Istituzioni, al fine di sostenere e incentivare l’innovazione e la competitività dell’Italia nel più ampio scenario globale. Come Binance Italy, siamo pronti a supportare una crescita sostenibile, con nuovi servizi e un’attenzione sempre maggiore alla protezione degli utenti e alla conformità ai quadri normativi”.
Dopo un 2024 effervescente per il 2025 è attesa una maggiore chiarezza legislativa a livello globale. Si prevede che altri Paesi seguiranno l'esempio di Usa ed Europa, introducendo quadri normativi che favoriscano l'innovazione e garantiscano al contempo la protezione degli utenti. In termini di interesse istituzionale, i giganti della finanza come BlackRock e Fidelity hanno fatto da apripista nel 2024 e si prevede che altri istituti esploreranno l'adozione delle criptovalute nel 2025. Gli ETF spot su Bitcoin ed Ether hanno dimostrato il loro appeal e, con l'insediamento del nuovo Governo statunitense, si prevedono ulteriori approvazioni di ETF, attirando nell'ecosistema altri operatori della finanza tradizionale. Un numero sempre maggiore di aziende sta imparando a conoscere le criptovalute e a integrarne le caratteristiche, come la tokenizzazione, nelle proprie attività.
Binance punta a mantenere la sua posizione di leader nel settore per conformità normativa e sicurezza degli utenti, offrendo una piattaforma affidabile per investitori e utenti che desiderano operare in sicurezza nel mondo delle criptovalute. Con l’aumento dell’adozione delle criptovalute, l’azienda continua a investire nell’educazione dei nuovi users, aiutandoli a comprendere il mercato in evoluzione. Il boom della quotazione di Bitcoin ha attratto nuove fasce di pubblico, un trend che Binance prevede continuerà nei prossimi anni. Parallelamente, l’azienda sta sviluppando importanti innovazioni nel campo dell’intelligenza artificiale (AI), collaborando con istituzioni e utenti per rendere l’accesso al mondo delle criptovalute semplice e intuitivo. “Con il MiCAR, una posizione più positiva sulle criptovalute da parte del governo statunitense e la crescente accettazione globale dei cripto-asset, il 2025 promette di essere un anno cruciale per il settore. Forte dei risultati raggiunti e del suo impegno per l'innovazione e la conformità, Binance è pronta a continuare la sua crescita in Italia e nel mondo, mettendo sempre al primo posto le esigenze dei suoi utenti”, ha concluso Gianluigi Guida.
- 14:58 - Carceri: Ciani, 'ennesimo suicidio, tragico record 2024'
Roma, 18 dic (Adnkronos) - "Un nuovo suicidio, stavolta nel carcere di Viterbo di un giovane ventenne. La strage in carcere continua drammaticamente". Lo dice il vice capogruppo Pd-Idp alla Camera e segretario di Demos Paolo Ciani.
"Il 2024 ha già registrato il tragico record di suicidi in carcere. Agli 88 suicidi tra i detenuti si aggiungono i sette tra gli agenti della polizia penitenziaria, a manifestare un sistema malato, che non solo non risponde ai dettami della Costituzione, ma ha trasformato le carcere in luoghi invivibili per tutti quelli che li frequentano: detenuti, agenti, personale sanitario, personale civile, volontari", prosegue Ciani.
"C’è una preoccupazione grande anche per il sovraffollamento diffuso, anche pensando al 2025 anno del Giubileo che porterà milioni di Pellegrini nel nostro Paese. Un esempio su tutti: il carcere romano di Regina Coeli con 1050 detenuti su una capienza di 600. Il governo non può ignorare questa situazione, consci che le misure finora intraprese non avranno impatto immediato sull’emergenza del sovraffollamento. Non c’è più tempo: tutti ascoltino il grido di dolore del carcere”, conclude Ciani.