Dopo 252 giorni di chiusura imposti dall’emergenza Covid, riaprirà mercoledì 28 aprile il Parco Natura Viva di Bussolengo, in provincia di Verona. Durante il periodo di chiusura, è stato il pubblico a sostenerlo, donando fondi per la gestione degli animali ospitati e ai 25 progetti di conservazione delle specie a rischio di estinzione. Tra adozioni e donazioni, migliaia di persone e moltissime aziende hanno versato una cifra che complessivamente copre un mese intero del parco chiuso. Alle 9 di domani sarà il piccolo Kanha, l’unico esemplare di avvoltoio reale indiano nato in cattività ad accogliere i visitatori della nuova stagione del parco Natura Viva.

La riapertura avviene in piena stagione delle nascite, che si protrarrà per alcune specie fino all’autunno inoltrato mentre i progetti di conservazione continueranno a essere condotti in ogni parte del mondo. Nonostante la pandemia, il parco è riuscito a reintrodurre nel giugno scorso la giovane gipeta Eglazine sul Massiccio Centrale francese. Quest’anno prenderà inoltre vita vita il progetto, approvato dalla Commissione Europea, “Restoring European Mink to the Romanian Carpathians” per la reintroduzione in natura dei visoni selvatici, specie autoctona europea classificata come “criticamente minacciata” di estinzione secondo l’organizzazione International Union for Conservation of Nature.

“Siamo provati da un anno di sacrifici – spiega Cesare Avesani Zaborra, direttore scientifico e Ceo del Parco Natura Viva – durante il quale però, non solo abbiamo garantito agli animali la vita quotidiana di sempre, ma abbiamo mantenuto tutti i progetti di conservazione già in essere anche grazie alla raccolta fondi attraverso Fondazione Arca. E questo lo dobbiamo al grande supporto di persone e aziende che non ha mai dimenticato gli oltre mille animali che vivono nei nostri 42 ettari. Abbiamo la speranza che i nostri visitatori e abbonati continuino a sostenerci anche per questo anno iniziato con due mesi di ritardo sul previsto e ancora connotato dall’incertezza sull’apertura permanente. Tutto il percorso sarà interamente all’aperto. La piattaforma digitale da quest’anno non servirà esclusivamente per acquistare biglietti a abbonamenti ma anche per comprare dal nostro negozio che aiuterà moltissimo al sostentamento dei nostri amati animali del parco”.

I punti ristoro saranno aperti sin da subito poiché garantiscono ampi spazi all’aperto. Il tradizionale shop nei pressi dell’ingresso sarà regolarmente aperto anche se la sua versione online è già sbarcata sul web all’indirizzo shopnaturaservice.it, dedicato a soli prodotti realizzati con materiali riciclati o ecosostenibili e che raccoglie le collezioni di manufatti artigianali legati ai progetti di conservazione del Parco provenienti da diverse parti del Mondo, a sostegno delle popolazioni locali.

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