Combatte nel primo tempo, nonostante gli infortuni, crolla nel secondo lasciando spazio a un Manchester United in piena. La Roma esce con un pesantissimo 6 a 2 dalla semifinale di andata di Europa League all’Old Trafford. Nei primi 37 minuti i giallorossi hanno dovuto effettuare tutti e tre i cambi a disposizione: prima per l’infortunio muscolare di Jordan Veretout, poi per quello di Pau Lopez e, infine, anche con Spinazzola.
La partita per i giallorossi è finita al 45esimo, dopo un primo tempo abbastanza equilibrato che ha visto l’intensità dei ragazzi di Fonseca calare insieme alla perdita di giocatori fondamentali. All’immediato vantaggio di Bruno Fernandes con un pallonetto che ha scavalcato il portiere romanista ha risposto dopo sei minuti Pellegrini su rigore. I giallorossi sono addirittura passati in vantaggio con Edin Dzeko, riuscendo a chiudere la prima metà di gara in vantaggio.
Al rientro in campo, senza più cambi a disposizione, però, il blackout. Al 48esimo è già parecchio delle furie rosse con un gran gol di Edinson Cavani. Da questo momento parte l’assedio dei britannici alla porta difesa da Mirante, che ha sostituito l’infortunato Pau Lopez già nel primo tempo: al 64esimo Cavani sigla la doppietta, mentre al 71esimo a raddoppiare il proprio bottino personale è Bruno fernandes dal dischetto, dopo un fallo di Smalling sull’attaccante uruguaiano.
Tre minuti dopo, al 74esimo, è la volta anche di Paul Pogba che infila di testa la difesa romanista. Siamo già sul 5 a 2, con la qualificazione che sembra ormai compromessa, ma all’87esimo c’è gloria anche per il neoentrato Greenwood che chiude la gara sul 6 a 2. Adesso serve una vera impresa ai ragazzi di Fonseca che all’Olimpico dovranno puntare al 4 a 0 per passare il turno.