L'ha annunciato il sindaco Bill de Blasio: ristoranti, bar, teatri e le altre attività potranno funzionare normalmente senza restrizioni. Dal 23 aprile inoltre in città è possibile vaccinarsi nei centri dedicati senza prendere appuntamento
“Un mese fa avevamo detto che la sfida era fra le varianti e le vaccinazioni, oggi possiamo dire che le vaccinazioni stanno vincendo e i contagi stanno crollando”. Per il sindaco di New York Bill de Blasio è arrivato il momento per la città di voltare pagina e lasciarsi la pandemia alle spalle. Dal 1° luglio, ha annunciato, la città sarà “completamente aperta”, ha detto in un’intervista a Msnbc. Determinante nella scelta del primo cittadino il solido progredire delle vaccinazioni. “La gente si è vaccinata: solo nella città ad oggi sono state somministrate 6,3 milioni di vaccinazioni. Questa sarà l’estate di New York. Ci saranno fantastiche attività, torneranno anche quelle culturali. La gente di riverserà nelle strade, verranno qui perché vogliono riprendere a vivere”.
Ristoranti, bar, teatri e le altre attività potranno funzionare normalmente senza restrizioni, in occasione dell’avvio della stagione turistica estiva. La vaccinazione, ha aggiunto de Blasio, “sta vincendo” la gara contro le varianti del Covid. Solo nella città sono stati registrati oltre 924mila casi di contagio e più di 32mila morti.
Da l 23 aprile inoltre a New York è possibile vaccinarsi contro il Covid semplicemente recandosi in uno dei centri vaccinali della città, senza dover prendere l’appuntamento in precedenza. “Noi pensiamo che questo approccio sia esattamente la cosa che in questo momento ci permetterà di procedere, molte persone vogliono vaccinarsi in modo facile e comodo”, ha detto il sindaco che ha chiesto anche ai centri vaccinali federali di adottare questa linea.
Ora che la quantità di vaccini a disposizione è in equilibrio con la richiesta, de Blasio ha esortato i medici privati a contattare i propri pazienti per invitarli a vaccinarsi. “Dicano loro che è gratuito, efficace, una cosa facilissima, noi crediamo che questo contatto personale potrà fare un’enorme differenza”, ha concluso il sindaco.