Si chiama “GTX” la versione più sportiva della Volkswagen ID.4, il Suv alimentato a batteria del marchio di Wolfsburg. La base tecnica è la piattaforma Meb del Gruppo, appositamente dedicata alla mobilità 100% elettrica: la carrozzeria nascondo due motori elettrici, uno per asse, da 299 CV di potenza complessiva, scaricati a terra dalle quattro ruote motrici. Il powertrain è alimentato da una batteria a litio da 77 kWh di capacità, compatibile con la ricarica rapida a 125 kW, che consente di recuperare 300 km di autonomia in circa mezz’ora. A proposito di autonomia, quella della GTX è pari a 480 km, secondo il ciclo di omologazione Wltp. Buone le prestazioni, con un’accelerazione da 0 a 100 km/h archiviata in 6,2 secondi e una velocità massima di 180 km/h.
Lunga poco meno di 4,6 metri, la vettura poggia su cerchi di lega da 20 pollici (i 21” sono a richiesta) e prevede un assetto ribassato di 15 mm rispetto alle altre ID.4, per abbassare ulteriormente il centro di gravità e garantire, quindi, una migliore dinamica di guida. A richiesta, poi, ci sono le sospensioni attive. Cinque la modalità di guida – Eco, Comfort, Sport, Individual e Traction –, che intervengono su risposta di motori e sterzo, ottimizzando il comfort, l’efficienza o la sportività.
All’interno la caratterizzazione passa per i sedili, con fianchetti contenitivi, e le cromie dedicate. Quasi assenti i tasti fisici, mentre la strumentazione si basa su un display multifunzione da 5,3″. Al centro della plancia figura il display touch dell’infotainment compatibile con smartphone, con diagonale da 10″ o 12″, dotato pure di comandi vocali. Non manca l’head-up display con realtà aumentata, che proietta le principali informazioni di guida sul parabrezza, nel campo visivo del driver. Il corredo di sicurezza include frenata automatica di emergenza, cruise control adattivo e sistema di mantenimento della corsia di marcia. Prezzi e disponibilità per il mercato italiano sono da confermare: in Germania, a titolo di riferimento, si parte da 50.415 euro.