A Napoli locali pieni e strade della movida affollatissime nel primo weekend in zona gialla, con le forze dell’ordine che faticano a evitare assembramenti. “Era prevedibile che la gente presa dall’entusiasmo si riversasse in strada e nei locali – dice una cliente – i controlli ci sono ma gestire una massa di persone così è complicato”. Alle 22 i locali iniziano a far alzare i clienti. Il risultato è che dopo le 23, soprattutto nei vicoli del centro storico la movida continua, nonostante l’impegno delle forze dell’ordine che passano da una zona all’altra per invitare le persone a rientrare in casa. “L’orario di chiusura alle 22 è relativo – dice una ristoratrice – perché tanto i ragazzi escono dai locali e restano comunque in giro e la polizia per quanto ci provi non può controllare tutte le zone della città”