Non si tratta di un semplice restyling, ma una mossa politica destinata ad allargare ancora di più le distanze - ormai incolmabili - tra l'associazione Rousseau e i pentastellati. Casaleggio sembra infatti aver deciso di rimarcare a chi spetta la proprietà del blog che negli anni è stato il principale house organ del Movimento. "Il Blog delle Stelle è il blog ufficiale della piattaforma di democrazia diretta e partecipata Rousseau", si legge nella "mission" del sito
Il blog delle Stelle perde il giallo che contraddistingue da sempre il Movimento. In queste ore il sito web ha cambiato faccia, introducendo come colore predominante il rosso. Non un semplice restyling, ma una mossa politica destinata ad allargare ancora di più le distanze – ormai incolmabili – tra l’associazione Rousseau e i pentastellati. Dopo il divorzio che si è consumato nelle scorse settimane, infatti, l’associazione guidata da Davide Casaleggio ha deciso di rimarcare, anche tramite i nuovi colori, a chi spetta la proprietà del blog che negli anni è stato il principale house organ del Movimento. “Il Blog delle Stelle è il blog ufficiale della piattaforma di democrazia diretta e partecipata Rousseau“, si legge nella “mission” del nuovo sito. Contestualmente la prima pubblicazione è a firma Alessandro Di Battista, descritto come “attivista politico”, con un post dal titolo: “Chi era Gianroberto Casaleggio”.
L’ex parlamentare scrive che “solo la sua morte (e oltretutto nemmeno in modo definitivo) ha chiuso la stagione delle calunnie e delle infamità nei confronti di un grande italiano come Gianroberto”. In calce al post è allegato un video in cui lo stesso Di Battista ricorda il co-fondatore del Movimento. “”Vi chiedo di guardare questo video in cui mi sono anche commosso ricordandolo e ricordando quel che ha fatto per me. Ci sono idee potenti nel suo pensiero. Ancor più potenti oggi che il conformismo ha ripreso a dilagare”, scrive. “Tanti di voi hanno letto di Gianroberto e il più delle volte hanno letto menzogne. Ebbene poco a poco quelle bugie perdono forza e resta solo l’ammirazione, l’affetto, la gratitudine e la voglia di lottare. Buona visione”.
La mossa di Rousseau rischia ora di creare un nuovo fronte con i 5 stelle. Il leader in pectore Giuseppe Conte è infatti al lavoro per chiudere, entro i prossimi giorni, la “rigenerazione” del Movimento, ma restano le divisioni sul “database” di iscritti della piattaforma online e sulle mancate restituzioni da parte di alcuni parlamentari. Proprio per i debiti e la conseguente riduzione del personalea ddetto, l’associazione fa sapere che per la pubblicazione di nuovi post sul blog, gli eletti M5s avranno a disposizione una sorta di “slot” settimanale: una finestra temporale in cui potranno inviare i loro contributi per vederli pubblicati.
Nella pagina della “mission” si legge poi che il blog “è gestito dall’Associazione Rousseau con l’obiettivo di dar vita a un luogo di informazione e confronto laico, trasversale e partecipato, aperto a tutti quei cittadini che vogliono approfondire i fenomeni più rilevanti e i cambiamenti del mondo che ci circonda, e far sentire la propria voce portando avanti battaglie all’insegna del civismo inclusivo. Sul Blog trovano spazio i contributi e le voci di tutti gli esponenti della società civile: docenti, ricercatori, professionisti, esperti, politici e cittadini attivi in ogni campo. Con loro l’Associazione Rousseau vuole costruire un potente media civico in grado di attivare concrete azioni di partecipazione attiva e di cittadinanza digitale”.
Rousseau rinnova quindi la campagna raccolta fondi: “Abbiamo bisogno del tuo aiuto perché i cittadini possano continuare ad avere un luogo dove far sentire la propria voce. Da anni Rousseau è impegnata nel garantire ai cittadini attivi uno spazio di partecipazione alla vita politica e un ruolo centrale nei processi decisionali. Abbiamo bisogno del tuo aiuto perché tutto ciò continui ad esistere. Ogni piccola donazione è importante. Grazie a tutti coloro che lo hanno fatto e che lo faranno”.