“Era la luce splendente in tutte le nostre vite e abbiamo il cuore spezzato. Ci mancheranno il suo grande sorriso, il suo eterno ottimismo e il suo spirito premuroso”, hanno scritto i familiari nel necrologio
Stava facendo una passeggiata con i suoi cani quando è stata attaccata e sbranata da una famiglia di orsi. Così è morta a 39 anni Laney Malavolta a Durango, in Colorado. È successo venerdì sera: a lanciare l’allarme è stato il fidanzato che quando ha visto tornare a casa i cani da soli è corso fuori a cercarla. Sul suo corpo erano evidenti i segni dell’aggressione e l’autopsia disposta dalle autorità locali ha confermato che la causa della morte è “una ferita perforante al collo”. Tre degli orsi sono stati individuati e soppressi, come prevede la legge locale, i cani invece sono riusciti a salvarsi dall’attacco e hanno riportato solo lievi ferite.
Malavolta è la quarta vittima di attacchi di orsi da quando Colorado Parks and Wildlife ha iniziato a registrarli nel 1960. “Era la luce splendente in tutte le nostre vite e abbiamo il cuore spezzato. Ci mancheranno il suo grande sorriso, il suo eterno ottimismo e il suo spirito premuroso”, hanno scritto i familiari nel necrologio. “La sua gioia più grande era stare nel bosco con i nostri amici, la nostra famiglia e i nostri cani”.