Dopo aver dato un contributo decisivo all’affermazione delle cosiddette fotocamere digitali mirrorless, il colosso nipponico Sony sembra aver definitivamente smesso di realizzare le più classiche fotocamere DSLR, più comunemente denominate reflex, sviluppate a suo tempo dopo l’acquisizione dello storico marchio Konica Minolta.
Sul sito ufficiale Sony infatti sono stati discretamente rimossi i modelli A68, A99 II e A77, che ora risultano come “non più disponibili”. Sony non ha ancora confermato direttamente la notizia, ma ha confermato la cosa ai colleghi di Engadget.
Che Sony non fosse più interessata a realizzare DSLR era comunque chiaro già da diversi anni, visto che l’ultimo modello annunciato di fotocamera digitale reflex è stato l’A99 II da 42 megapixel, risalente ormai al lontano 2016. L’unico annuncio degli ultimi tempi ha riguardato invece un adattatore che consente ai proprietari di fotocamere con attacco E-mount di utilizzare obiettivi con attacco A-mount, ossia quello usato dalle reflex Sony appunto.
Nel frattempo invece Sony ha drasticamente incrementato le funzionalità e il numero di modelli mirrorless, sia nelle categorie di sensori full-frame che APS-C, con modelli come la A7R IV da 61 megapixel. Allo stesso tempo, anche rivali storiche come Canon, da sempre “fedeli” alle fotocamere reflex hanno fatto grandi passi avanti con modelli mirrorless come la EOS R5, riducendo allo stesso tempo i prodotti DSLR, che probabilmente ormai hanno fatto il loro tempo.