Aveva costretto un ragazzo di 28 anni a camminare nudo insieme alla sua fidanzata lungo le vie di Anzio, picchiandolo e riprendendolo con lo smartphone. Il video è finito sui social network e ha permesso agli agenti della squadra investigativa del commissariato di Anzio, coordinati dalla Procura di Velletri, di rintracciarlo e arrestarlo. Le immagini diffuse dall’uomo, fanno sapere dalla procura, un pregiudicato con numerosi precedenti penali, hanno generato un vero e proprio allarme sociale per la loro crudeltà e fatto scattare le indagini delle forze dell’ordine.
Alla base del comportamento dell’uomo, pare ci sia stato un diverbio avuto alle prime ore del mattino del 23 aprile, e il ventottenne avrebbe dovuto pagarla in quel modo. “Guarda alla telecamera, sorridi. – dice nel video l’uomo – Ho detto che devi sorridere, sorridi. Guardate il pagliaccio che mi ha rubato dentro la macchina. Si fa una passeggiata per Anzio nudo, questa si chiama disciplina”. Le immagini riprendono il ragazzo nudo e poi inquadrano la sua ragazza: “Questa è la sua pischella, sorridi anche tu”, dice precisando la sua l’appartenenza a un clan sinti noto nella zona di Anzio. Al momento l’uomo è rinchiuso nel carcere di Velletri.