La madre di Luana D'Orazio, la ragazza morta a 22 anni mentre era al lavoro in un'azienda tessile di Montemurlo, in provincia di Prato, è stata ospite di Barbara D'Urso e ha ricostruito cosa è successo lunedì 3 maggio
È un racconto straziante quello fatto dalla signora Emma a Pomeriggio 5. La madre di Luana D’Orazio, la ragazza morta a 22 anni mentre era al lavoro all’orditoio in un’azienda tessile di Montemurlo, in provincia di Prato, è stata ospite di Barbara D’Urso e ha ricostruito cosa è successo lunedì 3 maggio. “Luana era solare, giocava col suo bimbo, aiutava me, cantava, ballava, sorrideva, scherzava. Era semplice. Mi diceva: ‘Chissà se Barbara D’urso vedrà il mio videoclip e mi inviterà in trasmissione'”, ha esordito la signora Emma, ricordando la figlia.
“Quel giorno ci dovevamo vedere verso le 14.15, era il mio compleanno – ha iniziato quindi a raccontare -. Lei mi aveva detto: ‘Mamma prepara il tiramisù, così stasera si festeggia’. Dopo pranzo, mio marito si è andato a riposare. Mio figlio Luca con mio nipote guardavano la tv. Alle 14.40, i carabinieri suonano. Non volevo aprire, avevo capito. Ho chiesto loro se potevano ridarmela, ho solo appreso che era successo in mattinata alle dieci. Si era impigliata nella macchina. Il collega pensava fosse andata in bagno. Dopo un po’ ha sentito uno strano rumore e ha trovato Luana nella macchina. Al piccolino ho detto che la mamma non c’è più, ma lei non voleva lasciarlo. Quando la vuole sentire, si può mettere la manina sul cuore”, ha spiegato la madre di Luana.
Barbara D’Urso ha ascoltato il suo racconto con le mani sul viso e non ha trattenuto le lacrime: “Hai un grande compito, hai un altro figlio e un piccolino da crescere. Non sai quanto mi arriva questo dolore. Sono a disposizione quando hai bisogno”, ha quindi detto alla signora Emma.