“La sospensione dei brevetti sui vaccini anti-Covid è un provvedimento da economia di guerra, un po’ sovietico. È quasi una espropriazione“. Così, a “Coffee Break” (La7) il costituzionalista Sabino Cassese, commenta la proposta del presidente degli Usa, Joe Biden, relativa alla revoca temporanea dei brevetti sui vaccini contro il Covid.
“Il brevetto protegge una invenzione e la proprietà intellettuale – aggiunge – Una sospensione dei brevetti ha un significato particolare, cioè quasi una espropriazione. Una espropriazione temporanea, ma pur sempre una espropriazione. È come se venissero espropriate delle categorie di aziende, sia pure a titolo temporaneo. La scelta di Biden si sarebbe potuta evitare usando strumenti meno drastici“. Sulla stessa linea, nell’estate scorsa, poco prima dell’inizio della seconda ondata che ha poi portato ad avere migliaia di contagi e centinaia di morti al giorno, Cassese aveva criticato duramente la proroga dello stato d’emergenza, negando che ci fosse una situazione di reale gravità.