Ad annunciarlo la sottosegretaria alla Cultura, Lucia Borgonzoni, durante un incontro in streaming con il sindaco della città, Federico Sboarina, presidente della Fondazione Arena. "Manca solo il recepimento formale da parte della Regione"
Dopo tanto aspettare, ecco la prima deroga regionale per quel che riguarda gli spettacoli live. E riguarda l’Arena di Verona. Con il via libera alla deroga sulla massima capienza dato per competenza dall’Asl 9 Scaligera – dopo l’ok della Conferenza delle Regioni -, la capienza aumenta: fino a 6.000 spettatori per il Festival Lirico e gli eventi extra lirica. Ad annunciarlo la sottosegretaria alla Cultura, Lucia Borgonzoni, durante un incontro in streaming con il sindaco della città, Federico Sboarina, presidente della Fondazione Arena. “Manca solo il recepimento formale da parte della Regione”, ha precisato Sboarina.
E come accaduto in diversi paesi europei, anche per l’Arena si sta valutando un’ipotesi sperimentale di piena capienza (cioè circa 15mila). Borgonzoni, che ha lavorato al progetto, ha detto di aver avuto il via libera dal Comitato tecnico Scientifico ad una sperimentazione che prevede l’effettuazione del tampone rapido anti-Covid agli spettatori in ingresso all’Arena e la ripetizione del test (per l’eventuale tracciamento) una settimana dopo l’evento. I tamponi saranno gratuiti, grazie alla collaborazione di alcune aziende farmaceutiche.