Verissimo è ormai ‘tappa obbligata’ per molti politici italiani. Sarà che l’eleganza di Silvia Toffanin rende l’intervista molto lontana dai canoni visti sulla stessa rete ma in altri programmi. Sabato 8 maggio l’ospite è Giorgia Meloni, in una inedita versione privata. “Le critiche sono la cosa più naturale per chi fa il mio lavoro. Gli insulti non li leggo e non mi fanno quasi più male. Però, ho sofferto quando annunciai di aspettare mia figlia Ginevra al Family Day. Ci sono stati molti hater che mi hanno augurato di abortire. Questa cosa l’ho patita perché mi sono sentita in colpa, come se, alla prima prova di maternità, non l’avessi protetta”, le parole della leader di Fratelli d’Italia a proposito del momento in cui aspettava la piccola Ginevra, avuta da Andrea Giambruno. Meloni avrebbe voluto altri figli? La risposta è sì: “Per il legame che ho con mia sorella, è dura accettare che Ginevra sia figlia unica. Quando diventi madre è come se smettessi di vivere avendo come baricentro te stesso. I figli ti fanno sperimentare tutte le tue emozioni più grandi”. Nessun matrimonio in vista per Meloni: “Andrea (il compagno, ndr) non soffre per il ruolo politico che ricopro. L’amore ha senso se riesci a fare squadra, non parliamo di matrimonio, anche se credo nei suoi principi. È come se le cose fossero già in equilibrio”.