Le somministrazioni cresceranno a partire dal 23 maggio con al momento un picco il 31 maggio di 32mila vaccinazioni per quella fascia d’età. Il 70% circa dei prenotati ha ricevuto l’appuntamento entro il 2 giugno
Aperte a mezzanotte le prenotazioni per il vaccino anti Covid per la fascia 50-59 anni in Lombardia sono già a quota 270.170 le adesioni. La direzione Welfare della Regione fa sapere che il 98,6% delle persone prenotate lo hanno fatto attraverso il portale di Poste Italiane e Regione. Sono 46 le persone che saranno vaccinate già oggi e alcune hanno avuto appuntamento alle 8,00 di questa mattina. Le somministrazioni cresceranno a partire dal 23 maggio con al momento un picco il 31 maggio di 32mila vaccinazioni per quella fascia d’età. Il 70% circa dei prenotati ha ricevuto l’appuntamento entro il 2 giugno.
La piattaforma digitale commissariale di Poste italiane, a mezzogiorno, aprirà invece alla manifestazione d’interesse per i nati dal 1962 al 1971 in Abruzzo. L’assessore alla Sanità della Regione, Nicoletta Verì, ha fissato al 20 maggio il giorno in cui dovrebbero partire le vaccinazioni per questa fascia di età. Intanto prosegue la campagna di vaccinazione di massa a Ischia che dopo Procida e Capri punta a diventare la terza isola “Covid free”. Per oggi è stato organizzato un open day rivolto a tutti gli ischitani dai 30 anni in su, che potranno quindi vaccinarsi nei due hub presenti sull’isola (nei comuni di Ischia e di Forio) senza bisogno di prenotazione. I vaccini somministrati saranno Pfizer e il monodose Janssen (Johnson&Johnson), 1.000 le dosi a disposizione. L’obiettivo è completare il prima possibile la vaccinazione delle categorie over 50, over 40 e over 30 per poter iniziare a vaccinare i giovani tra i 18 e i 29 anni.
Mentre ieri è stato un successo come a Marcianise in Campania l’open day organizzato a Rieti ieri per la somministrazione del vaccino Astrazeneca. L’iniziativa, promossa dalla Asl di Rieti, si replicherà anche nel prossimo weekend ed è rivolta agli over 50 anni e alle persone appartenenti alle “categorie prioritarie” della provincia di Rieti. In ogni giornata la Asl di Rieti eseguirà un massimo di 400 vaccini Astrazeneca. Meno bene invece una identica iniziativa a Matera in Basilicata con solo 250 delle 750 dosi di vaccino utilizzate.