Anche i Golden Globes finiscono nella bufera. In poche ore la storica manifestazione organizzata dalla stampa estera di Hollywood (HFPA – Hollywood Foreign Press Association) non ha più un’emittente tv dove trasmettere la prossima edizione, oltre ad essere stata scaricata in poche ore dalle star liberal di Hollywood. A dare fuoco alle polveri è stata la Nbc che non manderà in onda la cerimonia del prossimo anno, il 2022, per protestare contro la mancata riforma dei criteri di inclusività tra i giurati.
Ad esempio, come riporta il Los Angeles Times, non c’è nemmeno un afroamericano tra le decine di giurati della HFPA. Così contro la manifestazione che precede, e spesso anticipa in modo millimetrico, i premiati della notte degli Oscar, si sono subito schierati Mark Ruffalo e Scarlett Johansson. Quest’ultima, in una recente intervista a Variety ha intimato i colleghi a fare un passo indietro rispetto ai Globes e ha confessato di non partecipare da anni alle loro conferenze stampa in quanto “zeppe di domande e commenti sessisti”. Sui social è stato coniato l’hashtag #Changeisgolden e, sempre secondo Variety, si è aggiunta pure la riconsegna da parte di Tom Cruise dei propri tre Globes vinti (Nato il 4 luglio, Jerry Maguire e Magnolia) in segno di protesta. Infine al rifiuto di Nbc si è aggiunta l’intenzione sia di Netflix che di Amazon di chiudere i rapporti con la HFPA fino a quando la tanto agognata riforma dei criteri di inclusività non diverrà realtà.