Il Surface Laptop 4 ha un processore AMD molto potente e una delle migliori tastiere che ci siano sul mercato, accompagnati da un'ottima durata della batteria. È il miglior Surface Laptop che abbiamo mai visto finora, ma le basse velocità dell'SSD e il numero ridotto di porte non lo aiutano a spiccare tra la concorrenza.
Giunto alla sua quarta edizione, Microsoft rinnova la gamma Surface Laptop 4 introducendo una componentistica aggiornata come, ad esempio, un processore AMD molto più potente del precedente modello, e mantenendo il classico design che accomuna tutti i portatili della linea Surface. Di primo acchito, salvo piccole differenze estetiche, difficilmente riuscirete a distinguere le due generazioni e solo utilizzandoli sarete in grado di apprezzare i miglioramenti incrementali apportati dal colosso di Redmond. Con Laptop 4, Microsoft può far entrare questo laptop di diritto nella lista dei migliori ultrabook disponibili attualmente.
Certo, il Ryzen 7 4980U non è sicuramente l’ultimo arrivato di casa AMD, ma ha dimostrato di riuscire a essere decisamente veloce, a differenza dell’unità di archiviazione a stato solido che invece non sembra eccellere sotto questo aspetto. L’intera esperienza di lavoro concentra tutto sulle operazioni svolte su Windows 10, facendovi addirittura dimenticare a volte che stiate utilizzando il laptop; a meno che non siate stati catturati anche voi dall’elevata ergonomia della tastiera.
Come anticipato, se avete familiarità con i dispositivi della gamma Surface difficilmente noterete differenze tra l’attuale e il precedente modello. All’esterno è sostanzialmente identico alla precedente iterazione, con il suo caratteristico design lucido e pulito, con il logo Surface sul retro della scocca.
Il display touchscreen da 15 pollici integra una risoluzione 2496 x 1664 con rapporto 3:2 che, purtroppo, adotta delle cornici superiori alla media. Anche la zona della tastiera (retroilluminata) è abbastanza “spartana” e meno curata; la versione da 15 pollici non gode del rivestimento in Alcantara tipico dei Surface Laptop, disponibile purtroppo solo sulla versione da 13.5 pollici che prevede anche una scelta di colorazioni più ampia.
Il design è molto gradevole ma col passare degli anni i partner di Microsoft, come Lenovo, Dell e HP hanno continuato a fare passi fa gigante nella produzione di laptop eleganti e portatili, pertanto Microsoft non è sicuramente l’azienda leader quando si tratta di estetica.
La maggior parte delle porte si trovano sulla parte sinistra del laptop, tra cui USB Type-A, USB Type-C e un jack da 3.5 mm. Non sorprende il fatto che su questo modello con processore AMD Microsoft non abbia incluso una Thunderbolt 4, ma non si trova neanche sulle versioni con processori Intel. Inoltre la porta USB-C non è neanche USB 4 ma USB 3.1 Gen 2.
Sul lato destro del notebook troviamo solo una porta, la Surface Connect. I benefici sono sempre gli stessi: è magnetica, dunque si staccherà automaticamente nel caso in cui doveste inciampare nel cavo di ricarica, il led vi indicherà lo stato di ricarica e inoltre offre la ricarica veloce. Alcune dock di Microsoft usano lo stesso connettore, e vi è inoltre una porta USB extra inclusa nell’alimentatore. È comunque possibile alimentare il laptop tramite la porta USB Type-C (PD) se utilizzate per qualche motivo un alimentatore diverso.
Lo chassis misura 34 x 24.38 x 1.47 cm e pesa poco più di 1 kg e mezzo. Il competitor che più ci si avvicina in termini di dimensioni è il Dell XPS 15 (35.54 x 23.11 x 1.77 cm per 2 kg di peso), che però ha dalla sua parte anche una GPU discreta, di cui il Surface non dispone. Anche HP Spectre x360 14 è un buon candidato con il suo display 3:2, ma vanta dimensioni ridotte (29.84 x 22.02 x 1.7 cm e 1.34 kg).
Il modello preso in esame per la nostra prova è la versione dotata del chip AMD Ryzen 7 4980U; si tratta di una CPU Zen 2, e non Zen 3. AMD e Microsoft hanno lavorato su un processore apposito per il Surface, e pare che il tempo impiegato non abbia consentito di avere una CPU di ultima generazione. Ovviamente ciò non vuole togliere nulla alle sue performance che rimangono comunque impressionanti. Questo processore ha 8 core e 16 thread, 8 core GPU, un clock di base di 2.0 GHz che diventano 4.4 GHz con il boost. Le frequenze sono dunque più alte del Ryzen 7 4800U standard (e si avvicinano infatti al Ryzen 7 5800U). Microsoft ha anche dichiarato di aver collaborato con AMD per avere la massima durata di batteria possibile.
Su Geekbench 5, un benchmark che offre una panoramica generale delle prestazioni, Surface Laptop 4 ha ottenuto un punteggio di 1,173 nelle prestazioni single-core e 6,748 in quelle multi-core. Per darvi una misura concreta sulle prestazioni, Dell XPS 15, con un processore Core i7-10750H “Comet Lake” e 32 GB di RAM, ha ottenuto un punteggio di 1,232 nel single-core e 6,179 nel multi-core. L’MSI Prestige 14, con un Intel Core i7-1185G7 “Tiger Lake”, verosimilmente, ha ottenuto un punteggio più alto nel single-core ma più contenuto nel multi-core, mentre l’HP Spectre x360 14, con processore i7-1165G7 ha raggiunto il punteggio multi-core più basso.
Surface Laptop non ha brillato particolarmente nei test sul trasferimento di dati, nel quale gli abbiamo letto e scritto 25 GB di file. Il rate di trasferimento massimo raggiunto è stato di 372.49 MBps, che non rappresenta un valore elevato in senso assoluto ma è comunque più veloce dell’XPS, che si è fermato a 298 MBps. Lo Spectre x360 ha raggiunto invece i 533.61 MBps, ma il vero vincitore è lo Spectre con i suoi 999.29 MBps.
Un bug “riconosciuto” da un portavoce di Microsoft segnalava che l’SSD da 512 GB avesse in realtà una dimensione di 951 GB, con 437 GB fittizi di spazio libero. Questo bug non sembra comunque influire sulle prestazioni del dispositivi e il team di sviluppo pare essere già al lavoro per sistemarlo.
Per effettuare il transcode di un video in 4K a 1080p abbiamo utilizzato il software Handbrake; in questa situazione, Surface Laptop 4 ha svolto un lavoro davvero egregio grazie anche alla presenza della grafica Radeon combinata alle ottime performance multi-core. Il processo è stato completato in 8:21 minuti, dunque qualche momento di vantaggio sui dispositivi con processore Intel.
Ovviamente abbiamo effettuato anche lo stress test di Cinebench R23: 20 volte in loop per simulare un carico di lavoro molto pesante. Inizialmente il punteggio era di 8,800, ma alla fine del test si è assestato a un valore di 8,000. La CPU ha lavorato a una frequenza media di 2.58 GHz e a una temperatura di 71.39°C.
Surface Laptop 4 ha un display touchscreen da 15 pollici in formato 3:2, con una risoluzione di 2496 x 1664. Il formato 3:2 consente di avere uno schermo più alto rispetto a quello che si avrebbe con un rapporto 16:9, in modo da avere una visuale più ampia su ciò che si sta leggendo, scrivendo o disegnando. Se utilizzate il laptop come strumento di produttività personale, sarete sicuramente avvantaggiati dal rapporto di riproduzione storicamente adottato da Microsoft.
I video potrebbero avere (ovviamente) un po’ di letterboxing, ma non crediamo sia un problema. Riproducendo un trailer in 1080p di Black Widow, il laptop è riuscito a mettere in mostra una resa cromatica di un ottimo livello; l’unica nota da segnalare riguarda il bilanciamento del bianco che, a nostro parere, tende a scaldarsi troppo all’aumentare della luminosità. In altre parole, incrementando la luminosità potreste notare un graduale e moderato ingiallimento dello schermo. A causa del pannello estremamente lucido, comune nella maggior parte dei display touchscreen, lo schermo tende a riflettere molto facilmente. Nonostante questo aspetto, gli angoli di visione consentono di evitare qualsiasi fastidio.
Lo schermo del Surface Laptop 4 copre il 77.8% del gamut DCI-P3, percentuale simile a quella dell’MSI Prestige 14 Evo. L’XPS 15 arriva fino al 93.7%, mentre lo Spectre x360 14, grazie al suo display OLED, sbaraglia i suoi avversari con un deciso 139.7%.
In termini di luminosità, il display di Microsoft si posiziona nella media. Con un valore di 334 nits, si posiziona molto vicino allo Spectre (339 nits) ma decisamente dietro l’XPS 15 (434 nits).
La tastiera rimane sostanzialmente invariata rispetto ai modelli precedenti, magari sarebbe stato più comodo qualche millimetro di corsa in più relativa all’attivazione dei singoli tasti. Sarebbe anche preferibile che Microsoft modificasse la forma delle frecce direzionali in una T invertita, anche se siamo consci che questo non rappresenta un grande problema.
Il touchpad da 11.43 x 7.62 è decisamente sensibile e svolge il suo lavoro. Prevedibilmente, utilizza i driver di precisione di Windows e risulta reattivo alle gesture multi-touch e alla navigazione quotidiana. Se da un lato apprezziamo le dimensioni che appaiono ben proporzionate ai restanti elementi presenti sullo chassis, riteniamo che qualche millimetro extra avrebbe consentito un’esperienza di utilizzo superiore.
Gli speaker del Surface Laptop 4 fanno decisamente rumore. Una volta sistemato il volume a un livello confortevole (indicativamente tra il 60% e il 70%), apprezzerete molti dettagli del suono. La maggior parte dei produttori includono software di terze parti come Dolby o Bang & Olufsen per personalizzare ulteriormente il suono; Microsoft invece ha evitato più volte questa scelta, ma fortunatamente il suono di default ha veramente una qualità quasi cristallina non obbligando l’utente a dover ricorrere a software di terze parti per migliorare la resa.
Così come il Surface Laptop 3, anche il Surface Laptop 4 presenta un SSD removibile. È effettivamente vero, ma solo in parte, poiché il processo di sostituzione potrebbe risultare alquanto macchinoso per un utente medio. A tal proposito, un portavoce di Microsoft ha rilasciato la seguente dichiarazione:
“L’SSD non è removibile dagli utenti. L’SSD è removibile solamente dagli appositi tecnici che seguono le istruzioni di Microsoft. Non tentate di rimuoverlo autonomamente poiché potreste ferirvi o potreste causare danni al dispositivo. Microsoft non è responsabile per nessun danno o ferite riportate. Inoltre, qualsiasi danno non verrà coperto dalla garanzia Hardware. In più, tutte le riparazioni devono essere gestite tramite un servizio Microsoft autorizzato. Gli utenti possono contattare Surface per maggiori informazioni.”
La procedura per aprire il Surface Laptop 4 è la stessa che per il Surface Laptop 3, dunque bisogna iniziare con la rimozione delle viti Torx sotto i piedini di gomma del laptop per poter accedere alla zona sotto la tastiera. Tastiera che è collegata con un cavo al quale prestare molta attenzione per non romperlo, per poi avere accesso all’SSD.
Microsoft utilizza dei dischi M.2 2230, dunque più corti rispetto a quelli usati nella maggior parte dei dispositivi, nei quali troviamo tipicamente degli M.2 2280. I dischi più piccoli pare stiano comunque diventando sempre più diffusi anche online. Ci auguriamo che in futuro Microsoft modifichi il design del Surface Laptop per farlo avvicinare a quello del Surface Pro X, che consente invece l’accesso all’SSD tramite la stessa spilla utilizzata per rimuovere le schede SIM dagli smartphone.
La durata della batteria del Surface Laptop 4 non rispecchia al 100% quanto dichiarato da Microsoft, ma raggiunge comunque dei risultati impressionanti che vi consentiranno di togliervi il pensiero di doverlo caricare durante il giorno. Durante i nostri test abbiamo eseguito sessioni di navigazione web, streaming video e test OpenGL con la luminosità settata a 150 nits e con il laptop connesso al Wi-Fi. La batteria ci ha consentito un utilizzo prolungato di 12 ore e 4 minuti.
Un tempo migliore è stato realizzato solamente dall’MSI Prestige Evo 14, con 12 ore e 25 minuti. L’XPS si è fermato a 8:01, mentre lo Spectre a 7:14.
Durante il test con Cinebench R23 abbiamo effettuato le misurazioni della temperatura superficiale del Surface Laptop 4.
L’hotspot risulta essere esattamente al centro della tastiera, tra i tasti G e H, con una temperatura di 41°C (nulla di esagerato, dunque), mentre il touchpad si è assestato a una temperatura di 30.4°C. Nella parte inferiore del laptop, il punto con la temperatura più elevata segnava 43.5°C.
Il Surface Laptop 4 è equipaggiato con una camera a infrarossi da 720p; la qualità è buona e i colori molto accurati. È riuscita a catturare un capello che avevo incollato in fronte, sebbene la mia barba risultasse abbastanza sfocata.
I sensori a infrarossi sono molto veloci e garantiscono un accesso al sistema operativo tramite Windows Hello praticamente istantaneo.
Microsoft continua a includere pochi software nei suoi laptop, lasciando Windows 10 libero di brillare.
Una grande introduzione è l’app Surface, che vi consente di effettuare delle personalizzazioni alla Surface Pen, se ne avete una, controllare le specifiche e lo stato della garanzia. Vi è inoltre quello che si trova un po’ in tutti gli altri laptop, come Roblox, Spotify e Facebook Messenger.
La garanzia garantita da Microsoft per il Surface Laptop 4 è di un anno.
Sebbene Surface Laptop 4 non appare particolarmente differente dal precedente modello, almeno esteticamente, ma le piccole modifiche incrementali apportate da Microsoft permettono un utilizzo più esteso e prestazioni superiori. Ad esempio, il processore realizzato in collaborazione con AMD assicura una grinta decisamente superiore che, in un portatile di questo tipo, sicuramente non guasta mai. Coloro che utilizzano file di grandi dimensioni potrebbero riscontrare qualche incertezza sul fronte dell’archiviazione, in quanto l’SSD non è il più veloce disponibile.
Unità di archiviazione a parte, apprezziamo la tastiera di ampie dimensioni, il display da 3:2 (ideale per la produttività personale) e la batteria con più di 12 ore di durata. Se siete alla ricerca di una soluzione dotata di grafica discreta è meglio se vi orientate su una soluzione differente, in quanto con Microsoft dovrete accontentarvi della soluzione integrata nel processore. In conclusione, riteniamo che il lavoro eseguito sul nuovo Surface Laptop 4 sia degno di nota e approviamo la scelta di Microsoft di offrire versioni equipaggiate anche di piattaforme AMD; certo, avremmo preferito trovare un processore di ultimissima generazione ma la soluzione installata a bordo permette ugualmente di raggiungere un livello di prestazioni elevate.