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Covid, Donato (Lega) a epidemiologa Salmaso su La7: “Mi citi lo studio che dimostra quello che lei dice. Io non lo trovo”. Imbarazzo in studio

Botta e risposta a “Dimartedì” (La7) tra Stefania Salmaso, epidemiologa dell’Aie (Associazione italiana di epidemiologia), e l’europarlamentare della Lega, Francesca Donato.
Quest’ultima ribadisce che il covid ormai è curabile e aggiunge: “L’età del contagio si è abbassata e i giovani quasi sempre sono asintomatici o paucisintomatici. Quindi, diventano immuni anche in maniera sterilizzante, cioè non più contagiosi e costituiscono loro stessi una barriera al diffondersi del virus”.
Salmaso scuote la testa e smentisce parzialmente: “Purtroppo non abbiamo cure per tutti i malati di covid. In più, anche se i giovani si infettano. non è che per questo diventino immuni e quindi contribuiscano all’immunità di tutti. Ad esempio, adesso sta venendo a galla l’osservazione del “long covid”, cioè la permanenza delle conseguenze dell’infezione, anche se non è stata drammatica e non ha portato al ricovero in terapia intensiva. E l’entità di questi strascichi è tutta da valutare, perché siamo in corso d’opera”.

“Ma vale solo per i soggetti che hanno avuto una patologia grave”, insorge Donato.
“No, no – replica Salmaso – mi dispiace, non è così”.
“I giovani asintomatici che guariscono sono immuni – ribadisce la leghista – Ci sono studi scientifici che lo dimostrano”.
“Mi dispiace, non è così”, commenta Salmaso.
E allora, per cortesia, lei citi lo studio che dimostra quello che lei dice, perché io non lo trovo“.

Gelo in studio, ma il conduttore Giovanni Floris ironizza: “Domani a scuola alla professoressa diranno: ‘Mi dimostri che 3×3 fa 9’. La studentessa onorevole Donato le chiede di citare le sue fonti“.
La prossima volta mi porto la bibliografia“, aggiunge, sorridendo, l’epidemiologa.
Ma Donato ribatte, piccata: “Ma io non sono una studentessa. Sono un politico che studia e si informa prima di parlare. Non accetto di essere trattata come una scolaretta“.
Floris replica: “Veramente è lei che ha trattato come una scolaretta la professoressa Salmaso, però per fortuna siamo tutte persone che non si offendono“.
Donato ribadisce la validità degli studi su cui si è documentata e Salmaso risponde: “Le affermazioni che ha riportato sono parzialmente vere, perché molte sono ancora da confermare e ci sono diversi dati da verificare. Purtroppo non ci si può basare su quelle affermazioni per prendere decisioni politiche solide”.