Da mercoledì 16 a sabato 19 giugno le 375 auto ammesse in gara partiranno dalla tradizionale rampa di Viale Venezia a Brescia per poi farvi ritorno. Lungo tutta la lunghezza del percorso saranno all’incirca duecento i Comuni attraversati dalla competizione che, come di consueto, vedrà il giro di boa a Roma al termine della seconda giornata di gara
Anche quest’anno, la 1000 Miglia è pronta a portare le più belle automobili d’epoca in giro per l’Italia, confermandosi come una delle gare di regolarità più affascinanti ed evocative del mondo. L’appuntamento per la partenza è fissato mercoledì 16 giugno, quando le 375 auto ammesse partiranno dalla tradizionale rampa di Viale Venezia a Brescia per farvi ritorno sabato 19. Lungo tutta la lunghezza del percorso saranno all’incirca duecento i Comuni attraversati dalla competizione, che vedrà il giro di boa a Roma al termine della seconda giornata di gara.
“Ci piace pensare a questa edizione della 1000 Miglia come più di una semplice gara: un vero e proprio volano di rinascita per l’Italia intera – ha commentato il cav. Aldo Bonomi, Presidente di ACI Brescia – che concretamente supporti il turismo dei Comuni che incontreremo. Stiamo lavorando inoltre per trasformare la 1000 Miglia in un’icona internazionale che contribuisca ad affermare il nostro Paese nel mondo: un compito che sarà possibile, se tutto andrà bene, grazie anche al progetto della Fondazione 1000 Miglia”. Prosegue intanto il cammino intrapreso dall’Automobile Club di Brescia, in collaborazione con Comune di Brescia e Regione Lombardia, per ottenere il riconoscimento Unesco di Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità.
Per la prima volta nella storia della 1000 Miglia rievocativa (cioè quella di regolarità) – e omaggiando alcune edizioni della corsa di velocità, disputata tra il 1927 e il 1957 – il senso di marcia della gara sarà invertito: mercoledì 16 giugno, infatti, gli equipaggi da Brescia si dirigeranno verso la costa tirrenica, concludendo la prima tappa a Viareggio. Poi giù fino a Viterbo, passando per Pisa, Castiglione della Pescaia e per la Maremma di Grosseto.
Poi la ripartenza alla volta della Capitale e il rientro verso nord, attraversando Orvieto, Cortona, Arezzo e il Chianti. Successivamente le auto supereranno il Passo della Futa e della Raticosa per giungere a Bologna e concludere la terza tappa. Sabato 19 giugno, quarta e ultima giornata di gara, gli equipaggi giungeranno al traguardo di Brescia dopo aver salutato l’Emilia di Reggio e Modena, il Veneto e Verona.
“È ormai tutto pronto per questa inedita versione di giugno della Freccia Rossa e non vediamo l’ora di intraprendere questo viaggio alla scoperta della bellezza italiana- ha spiegato Franco Gussalli Beretta, Presidente di 1000 Miglia Srl – Al centro della competizione resterà sempre la sicurezza a cui anche quest’anno abbiamo dedicato tanta attenzione: ci sarà un rigido protocollo che prevedrà delle stringenti misure preventive per garantire massima sicurezza a tutti i piloti e ai partecipanti dell’evento. Confermato anche quest’anno il Ferrari Tribute 1000 Miglia, l’evento collaterale dedicato a oltre cento vetture che il prestigioso brand internazionale, simbolo di eccellenza italiana nel mondo, dedica alla 1000 Miglia.