“Lei è stato il ‘semaforo verde’ più speciale della mia vita, quello che ha cambiato davvero la mia esistenza”. Matthew McConaughey si racconta a cuore aperto con FqMagazine. L’attore premio Oscar è stato ospite di Claudia Rossi e Ilaria Mauri venerdì 14 maggio per presentare la sua autobiografia “Greenlights – L’arte di correre in discesa”, pubblicata in Italia da Baldini & Castoldi. Un libro unico nel suo genere, che nasce come una raccolta dei diari, delle liste e degli appunti che Matthew McConaughey ha scritto e conservato negli ultimi 36 anni e che ha come filo conduttore la “teoria dei semafori verdi“, una filosofia di vita che lo ha guidato e accompagnato nel suo percorso di successo.
Tanti i temi toccati nel corso dell’intervista, dai ricordi d’infanzia al legame speciale dei suoi genitori, dalla sua carriera a Hollywood ai progetti per il futuro, ma il momento più emozionante è stato quando ha parlato dell’amore per la moglie Camila, la donna che gli ha permesso di realizzare il desiderio che aveva sin dall’età di 8 anni, quello di diventare padre.”Le cose mi andavano già bene prima ma dopo averla incontrata hanno preso una svolta, si sono arricchite di un significato più profondo – ha confidato Matthew McConaughey – . Ma soprattutto ha realizzato il mio desiderio più grande, l’obiettivo che avevo nella vita fin da quando ero un bambino. Diventare padre. Insieme abbiamo tre figli e io non potrei essere più felice. Camila dà un senso alle mie giornate, le arricchisce di significato. Averla incontrata è stato il ‘semaforo verde’ più importante per me e ogni giorno ricordo a me stesso quanto sono stato fortunato“.