Dopo la manifestazione che si è tenuta a Milano lo scorso 8 maggio, le associazioni in favore del ddl Zan sono scese di nuovo in piazza, questa volta a Roma, per chiedere a gran voce l’approvazione del disegno di legge per la prevenzione e il contrasto della discriminazione e della violenza per motivi fondati sul sesso, sul genere, sull’orientamento sessuale, sull’identità di genere e sulla disabilità. In contemporanea, oltre alla Capitale, si sono tenuti diversi presidi anche in altre città d’Italia, tutti riuniti sotto lo slogan: “Per la legge Zan e molto di più: non un passo indietro.” Presenti in piazza del Popolo, oltre al promotore Alessandro Zan e alla senatrice del Pd, Monica Cirinnà, anche Jean Pierre Moreno, il ragazzo rimasto vittima di un’aggressione omofoba a Roma in metropolitana lo scorso 26 febbraio.