Una scossa di terremoto è stata avvertita a Gubbio e in altre città in provincia di Perugia alle 9.56 del mattino. Secondo le prime stime dell’Istituto nazionale di Geofisica e Vulcanologia, il sisma è avvenuto a una profondità di 10 km con una magnitudo di 4.0. Pochi minuti dopo, alle 10.07, è stato registrato un nuovo terremoto di 3.1. Al momento non sono riportate segnalazioni di danni, ma sono in corso le verifiche dei vigili del fuoco sul territorio. Una prima scossa con magnitudo 2.8 era stata registrata nella stessa zona nella serata di ieri, alle 22.22.

“La scossa è stata avvertita dalla popolazione, è stata breve ma intensa. Ora siamo in contatto con la protezione civile per valutare la situazione, e con i nostri uffici stiamo facendo tutti i controlli e le verifiche del caso sugli edifici pubblici. Al momento non abbiamo segnalazioni di danni“. A dirlo all’Adnkronos il sindaco di Gubbio, Filippo Stirati. “Proprio oggi qui avremmo dovuto avere la Festa dei Ceri che anche quest’anno non è stato possibile celebrare – ricorda – per via della pandemia, per il rischio di assembramenti“.

In conseguenza alle scosse di terremoto, Ferrovie dello Stato fa sapere che è stato sospeso dalle ore 10 il traffico ferroviario sulla linea Orte-Ancona, a Fossato di Vico. I disagi coinvolgono l’IC 534 (Roma-Ancona) con 73 persone a bordo, il treno Regionale 4153 (Ancona-Roma) con 150 persone. La tratta in “zona rossa”, quindi con divieto di circolazione, è stato spiegato successivamente dalle Fs, si estende fra Nocera Umbra e Albacina, nel comune di Fabriano. La tratta Perugia Ponte San Giovanni-Sansepolcro è interamente in “zona gialla”, cioè la circolazione è possibile con riduzione di velocità. La previsione è che i disagi possano proseguire fino alle ore 14.

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