“Per la seconda settimana consecutiva c’è stato un calo globale dei casi e dei decessi per Covid-19“. Il direttore dell’Organizzazione mondiale della sanità, Tedros Adhanom Ghebreyesus, lo ha detto durante la conferenza stampa a Ginevra. Ma l’avvertimento è che “anche dove i casi di sono diminuiti, il sequenziamento genetico è fondamentale in modo che le varianti possano essere monitorate e le misure non siano allentate prematuramente“. Proprio oggi i casi di coronavirus a livello globale hanno superato la soglia dei 163 milioni secondo i conteggi della Johns Hopkins University. Secondo l’università americana, dall’inizio della pandemia nel mondo si registrano finora 163.072.423 infezioni, inclusi 3.379.462 decessi. Il bilancio dei contagi aveva superato quota 160 milioni giovedì scorso, solo quattro giorni fa.
Per la prima volta da settimane, i casi giornalieri di coronavirus in India – che da solo per giorni ha rappresentato oltre il 90% dei contagi del sudest asiatico – sono scesi sotto i 300mila, in continua diminuzione mentre il Paese combatte contro una feroce ondata di Covid-19. Il ministero della salute ha detto che nelle ultime 24 ore sono stati confermati circa 280mila contagi e 4.106 decessi. Entrambe le cifre sono quasi certamente sottostimate. Anche la campagna vaccinale appare di difficile esecuzione. Da quando il Paese ha aperto le vaccinazioni a tutti gli adulti questo mese, il ritmo di somministrazione delle dosi è precipitato, con molti Stati che affermano di non avere abbastanza dosi da somministrare. Nell’ultimo mese, i casi sono triplicati e le morti sono aumentate di sei volte, ma le vaccinazioni sono diminuite del 40%. Lo stato meridionale del Karnataka ha sospeso le vaccinazioni per la fascia di età 18-44 anni nei centri gestiti dal governo e un certo numero di Stati sta cercando di ottenere direttamente dosi dall’estero per colmare una carenza domestica. Domenica scorsa, i funzionari sanitari hanno detto che circa 5 milioni di dosi saranno consegnate questa settimana. L’India ha il secondo maggior numero di casi dopo gli Stati Uniti con oltre 24 milioni di infezioni confermate e oltre 270mila decessi.