Lo ha comunicato il comitato di redazione della testata. Esperto di politica estera, fu amico di Montanelli. Nel 1994 l'elezione al Senato con Forza Italia e la poltrona di sottosegretario nel Berlusconi I
Livio Caputo è il nuovo direttore (ad interim) del Giornale. La storica firma del quotidiano succede in via temporanea ad Alessandro Sallusti, passato a Libero. A comunicarlo ai giornalisti è stato il comitato di redazione della testata.
Esperto di politica estera e scrittore, 87 anni, Caputo ebbe una stretta amicizia col fondatore Indro Montanelli. Nato a Vienna nel 1933, inizia la carriera giornalistica ancora studente. Diventa corrispondente da Bonn per il Corriere d’Informazione e Gente, poi inviato da Londra per Il Resto del Carlino, La Nazione ed Epoca. Rientrato in Italia nel 1970, è inviato per Epoca, poi entra al Giornale come editorialista e inviato nel 1976. Passato al Corriere della Sera come capo degli esteri, nel 1992 torna in via Negri da vicedirettore.
Nel 1994 si candida al Senato con Forza Italia nel collegio di Bergamo: eletto, diventa vicecapogruppo e poi sottosegretario agli Esteri nel governo Berlusconi I. Nel 1996 non viene rieletto e l’anno dopo entra nel Consiglio comunale di Milano, dove rimane fino al 2006. È stato per 40 anni uno degli esponenti più in vista del movimento liberale italiano.