Armando Rocco Mita è stato travolto dal trattore che stava guidando. L'altro caso riguarda un operaio schiacciato da un cancello di acciaio
Ancora due incidenti sul lavoro. Continua a crescere il numero delle morti bianche in Italia: quattro nell’ultima settimana. Martedì mattina hanno perso la vita un contadino 49enne nel materano e un operaio 51enne piacentino, che si aggiungono all’operaio 34enne di Avellino morto lo scorso 12 maggio e al lavoratore di 53 anni deceduto lunedì 17 maggio a Spirano.
Era impegnato a bordo del suo trattore Armando Rocco Mita, contadino di San Mauro Forte in provincia di Matera. Secondo le prime ricostruzioni dei fatti l’uomo, 49 anni, stava lavorando in un terreno situato in una zona collinare e all’improvviso il trattore si sarebbe ribaltato travolgendolo. Quando sono arrivati i soccorsi non c’era più nulla da fare. Il personale del pronto soccorso del 118 e i Carabinieri hanno avviato gli accertamenti per chiarire la dinamica dell’incidente.
Un operaio di 51 anni è invece morto a causa di un infortunio sul lavoro avvenuto questa mattina vicino a Croara, località della Valtrebbia in provincia di Piacenza. Il cancello di acciaio che stava montando in un cantiere edile all’improvviso si è sganciato dalle guide e gli è caduto addosso schiacciandolo: fatale, in particolare, sarebbe stato il colpo alla testa. Sul posto è intervenuta anche l’eliambulanza del 118, ma l’uomo era morto sul colpo. La dinamica è comunque ancora al vaglio dei carabinieri.