In serata Mattarella ha firmato il provvedimento varato dal Governo. Prevista la possibilità di deroga al limite orario per eventi speciali (come la finale di Coppa Juventus-Atalanta). La certificazione verde potrà essere rilasciata "anche contestualmente alla somministrazione della prima dose"
È stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto legge Covid approvato ieri in Consiglio dei ministri e firmato in serata dal capo dello Stato Sergio Mattarella. Poiché il provvedimento entra in vigore “il giorno stesso della sua pubblicazione”, tutte le sue misure – inclusa la posticipazione del coprifuoco – si applicano da oggi, 18 maggio: il blocco notturno degli spostamenti, pertanto, già da stasera scatta alle 23, anziché alle 22. Inoltre, “per eventi di particolare rilevanza”, un’ordinanza del ministero della Salute potrà stabilire limiti orari al coprifuoco diversi da quelli indicati. Quest’ultima norma sarà applicata per la prima volta in occasione della finale di Coppa Italia tra Juventus e Atalanta, prevista per mercoledì 19 maggio alle 21.
Il dl specifica poi che per i vaccinati la “certificazione verde Covid-19”, il cosiddetto “green pass” ha una validità di nove mesi dalla data del completamento del ciclo vaccinale. Si dispone inoltre che il pass sia rilasciato “anche contestualmente alla somministrazione della prima dose di vaccino” e che sia valido dal quindicesimo giorno dopo la somministrazione. Un’altra serie di previsioni, come comunicato dal governo, anticipano la ripartenza di alcuni settori rispetto a quanto deciso ad aprile: le palestre riapriranno lunedì 24 maggio e non il 1° giugno, i centri commerciali nei week-end già da sabato 22, i parchi tematici il 15 giugno e non il 1 luglio, i ristoranti al chiuso potranno lavorare anche la sera (e non solo a pranzo) dal 1° giugno.