Nuovi servizi offerti gratuitamente per aiutare le persone con disabilità e le loro famiglie, come ad esempio il rinnovo dell’invalidità, i sostegni psicologici per i minori, un aiuto per affrontare l’inserimento lavorativo, oltre che le terapie ospedaliere, l’avvio di percorsi extrascolastici e corsi di formazione e consulenze. Sono tante e differenti le richieste di aiuto arrivate in questi primi quattro mesi di operatività del Centro Famiglie+, il progetto di supporto di Fondazione Mantovani Castorina (FMC) attivato grazie all’aiuto di Fondazione Comunità Milano. Lo si vuole fare affrontando la disabilità in modo innovativo e integrato, impegnandosi con diverse figure professionali a creare un cambiamento culturale efficace sul tema. I promotori vogliono “spostare l’asse di tutela della disabilità dalla mera assistenza medica ad un’azione complessiva e multidisciplinare per cercare insieme di superare la frammentazione dei servizi sparsi sul territorio”. Il Centro Famiglie+ è stato presentato il 3 dicembre 2020 in occasione della Giornata mondiale delle persone con disabilità e inaugurato a inizio anno. Si trova a Milano ed è dedicato alle famiglie che affrontano le sfide della disabilità in tutte le sue complessità e sfaccettature, cercando di mettere sempre al centro i bisogni e le necessità delle singole persone con gravi disabilità motoria e/o con deficit comportamentali/cognitivi.

“Famiglie+ vuole creare una rete di prossimità. Vuole stare vicina alle persone e alle loro famiglie collegando le nascenti domande alle risposte presenti. Se un genitore non sa dove sbattere la testa perché non conosce una ipotetica legge che può aiutarlo, il servizio vuole aiutarlo a trovare questa legge. Se una sorella ha bisogno di supporto psicologico bisogna che sappia a chi rivolgersi e via dicendo” dice a Ilfattoquotidiano.it il presidente onorario della Fondazione Mantovani Castorina Antonio Giuseppe Malafarina. “Uno dei principali problemi delle persone con disabilità è il senso di impotenza che incontrano nei confronti della disabilità. Dobbiamo pensare che la disabilità consiste nel rapporto fra la persona con le proprie condizioni di salute e l’ambiente, e si genera quando questo rapporto è sfavorevole, come recita l’Oms”. In questo momento di ulteriore difficoltà legato al Coronavirus gli operatori del Centro si assumono l’impegno di stare ancora più vicino ai familiari di persone fragili che si trovano ora più di prima a dover fronteggiare una situazione assai delicata dove l’equilibrio familiare e l’assistenza personale è quasi esclusivamente sulle loro spalle. Il Centro Famiglie + è attivo anche online attraverso la possibilità di colloqui via Zoom, Skype, whatsapp o telefonici. “Io ho provato sulla mia pelle un senso di scoramento e lo provo tutt’oggi. Le famiglie attorno alle persone disabili vivono parimenti questa sensazione non positiva, di disagio nella migliore delle ipotesi. Eppure talvolta esistono risposte alle loro problematiche perché, non dimentichiamolo, l’ambiente siamo noi, cioè siamo noi quell’ambiente che amplifica o riduce la condizione di salute che dà luogo alla disabilità” spiega Malafarina, giornalista dal 2011 e diventato tetraplegico nel 1988 dopo un tuffo in mare. “In questo ambiente – aggiunge – esistono tecnologie, supporti psicologici, risorse economiche e facilitatori che possono aiutare le persone con disabilità e le loro famiglie, solo che può capitare che non siano conosciute ai destinatari. Questo succede per vari fattori, sostanzialmente perché manca una buona rete informativa. Abbiamo bisogno di sapere a chi rivolgerci un po’ tutti nella vita prima o poi. Famiglie+ aiuta innanzitutto a non sentirsi soli”.

La FMC è fondata nel 2007 da un’alleanza tra medici e professionisti del DAMA, (Disabled Advanced Medical Assistance) reparto di eccellenza dell’Ospedale San Paolo di Milano, dedicato alla cura e all’accoglienza medica ospedaliera per le persone disabili, e un gruppo di famiglie che hanno affrontato e stanno affrontando la sfida della disabilità grave e gravissima. DAMA a dicembre 2020 ha ricevuto l’Attestato di Civica Benemerenza “Ambrogino d’Oro” da parte del Comune di Milano. Infine è importante sottolineare come tutti i servizi offerti dal Centro Famiglie+ siano gratuiti grazie al contributo di Fondazione di Comunità Milano e in sinergia con i ISemprevivi onlus, associazione di educazione e solidarietà psicologica. Sono dedicati ai caregiver, alle mamme, ai papà, ai fratelli, alle sorelle, ai familiari coinvolti nel percorso di vita e a tutti coloro che vivono ogni giorno le fatiche della disabilità.

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