Calcio

Inter, la trattativa con il fondo Oaktree vicina alla chiusura: emergono nuovi dettagli

L'operazione da 270 milioni di euro, indispensabile per porre rimedio alla crisi di liquidità di Suning, porterebbe gli americani ad acquisire il 31% del club, attualmente in mano a Lion Rock, e a garantire un prestito alla famiglia Zhang. Il tempo stringe: entro il 30 giugno va regolarizzata la situazione stipendi

Il fondo americano Oaktree è il primo candidato a chiudere la trattativa per diventare socio di minoranza dell’Inter e garantire finalmente un po’ di respiro alle casse nerazzurre. L’operazione, indispensabile per porre rimedio alla crisi di liquidità di Suning, è sul piatto da mesi e ora sembra essere arrivata a una nuova svolta. Come scrivono La Stampa e Repubblica, Oaktree al momento ha superato Bain Capital, un altro fondo americano. Non è attesa un’accelerazione nelle prossime ore, ma la trattativa sembra essere arrivata a un punto di svolta.

Nuovi dettagli emergono oggi (mercoledì) da parte di Bloomberg. Nello specifico, si parla di un investimento complessivo di circa 270 milioni di euro che consentirebbe a Oaktree di liquidare il socio di minoranza Lion Rock, attualmente in possesso del 31% delle quote dell’Inter. Parte dell’investimento, invece, sarebbe un prestito di 3 anni a Suning: se la famiglia Zhang non fosse in grado di restituire la somma alla scadenza, il fondo Usa acquisirebbe – secondo Bloomberg – la maggioranza del club.

L’Inter, d’altronde, ha bisogno i chiudere per evitare guai più seri. In cima alla lista ci sono gli stipendi dei calciatori, da mettere in regola entro il 30 giugno, come concordato tra Serie A e Figc. Poi scatteranno i controlli degli organi federali. Il tempo, quindi, non è tantissimo. L’operazione però sarebbe agli ultimi dettagli e Bloomberg parla di un annuncio che potrebbe essere diffuso già domani, giovedì 20 maggio.