La chiamano “Operazione giovani”. Per convincere gli under 30 a vaccinarsi, il Governo starebbe pensando di puntare sugli influencer. Il Ministero alle Politiche Giovanili starebbe pianificando una campagna di sensibilizzazione dedicata ai più giovani per far capire loro l’importanza della vaccinazione, anche in vista del ritorno in aula (scuola o università che sia) a partire dal settembre prossimo.
Secondo quanto riferito dall’Ansa verranno scelti alcuni tra i creator più famosi: tiktoker, streamer, instagrammer. Un esempio? Cecilia Cantarano. Con quasi 3 milioni di follower, la 21enne romana è diventata un idolo per tanti ragazzini grazie ai video che giornalmente pubblica su TikTok. Il suo scopo dovrebbe essere quello di convincere i suoi coetanei a sottoporsi al vaccino. Lei, dal canto suo, si dice disponibile al progetto: “Se è richiesto semplicemente di promuovere la vaccinazione, quindi di fare solo un video ironico. Una cosa tipo: “Guarda i pro del vaccino: tutto quello che potremmo fare se fossimo tutti vaccinati. Stare sempre abbracciati con gli amici, ecc.”, in quel caso puoi fare un video ironico che faccia vedere queste cose, magari in maniera un po’ caricaturale e simpatica. Però così, in realtà, non informi. Poi se invece si vuole fare un processo di informazione, si potrebbe fare un video in cui si smentiscono le fake news. Ma parliamo proprio di quelle assurdissime: ad esempio quelle tipo ‘Il Covid è tutta una scusa perché ci vogliono impiantare i chip sottopelle per controllarci’” (fonte Repubblica). Per gli under 30, invece, la campagna passerà attraverso i personaggi più celebri di Twitch, Youtube e Instagram.
Ma come siamo messi con i vaccini per gli under 30? Due regioni, Piemonte (dal 15 giungo) e Lombardia (dal 2 giugno), apriranno la campagna vaccinale per la fascia d’età compresa tra i 16 e i 29 anni. Ancora non ci sono notizie da parte delle altre regioni italiane. E sotto i 16 anni? Al momento sul sito del Ministero della Salute si legge che “i vaccini autorizzati in Italia e in Europa non sono attualmente raccomandati per i bambini di età inferiore a 16 anni (Comirnaty ovvero Pfizer) e a 18 anni (Moderna, Vaxzervia e Janssen)”.