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Ultimo aggiornamento: 9:49 del 21 Maggio 2021

Bersani a La7: “Conte? La tribuna vip lo fischiava anche quando faceva gol, e lui ne ha fatti diversi. Con Draghi nessuna svolta, prevale la continuità”

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Conte è stato sempre bistrattato, perché la tribuna vip lo fischiava anche quando faceva gol. E lui qualche gol l’ha fatto. Ma la tribuna vip fischiava comunque“. Sono le parole pronunciate a “Piazzapulita” (La7) dal deputato di LeU, Pier Luigi Bersani, che aggiunge: “In piena pandemia siamo l’unico Paese al mondo che ha smontato un governo e ha dovuto fare un governissimo, mentre tutti gli altri Paesi, a cominciare da quelli europei, hanno avuto delle maggioranze che ascoltavano di più e delle opposizioni che si prendevano delle responsabilità, perché sono Paesi uniti nel profondo. Noi, siccome non siamo uniti, ci mettiamo ogni tanto una camicia di forza“.

E spiega: “Meno male che abbiamo Draghi. Meno male che, di fronte a questo problema di fondo, dopo un governo che è stato azzoppato da un tradimento politico, abbiamo avuto la fortuna di avere a disposizione una personalità riconosciuta in tutto il mondo che sa fare il suo mestiere. Ma non sarà certamente Draghi a risolvere questo problema politico. Sui due punti fondamentali del governo Draghi, cioè sul modo di governare la pandemia e sul modo di realizzare l’architettura dei ristori e dei sostegni, a me pare che prevalga una continuità col precedente governo. Con Draghi sono state messe in riga le Regioni sui vaccini? – conclude – Non è vero, è che c’è meno clamore adesso. Noi, come numero di vaccinati su 1000 abitanti, siamo più o meno come eravamo prima, forse anche un po’ meno. Siamo indietro rispetto alla Germania e alla Spagna, siamo un po’ più avanti in confronto alla Francia. Sicuramente rispetto al precedente governo ci sono state delle correzioni, però, quando sento parlare di svolta, credo che la gente non percepisca questa cosa. Tanto è vero che chi si lamenta e fa polemica è la destra”.

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