Nel giorno in cui la Public Health England annuncia l’alta efficacia dei vaccini Pfizer-Biontech e Astrazeneca contro la variante indiana, dalla Francia arriva la notizia dell’alta sorveglianza delle autorità sanitarie su una nuova variante del coronavirus Sars Cove 2 isolata a Bordeaux, cittadina sita nel sud-ovest della Francia. La mutazione è risultata maggiormente contagiosa rispetto al virus originale ma sembra essere piuttosto rara. Sono 50 i casi che hanno portato però immediatamente a una campagna mirata di screening nel quartiere Bacalan ed aprire un nuovo centro vaccinale d’emergenza, nel tentativo di battere il virus sul tempo. Dal prossimo lunedì potranno ricevere il siero anti-Covid tutti gli adulti a partire dai 18 anni.
Questa nuova variante è stata denominata Voc 20I/484k. Secondo quanto riferito stamani dal direttore di Ars Nouvelle-Aquitaine Benoît Elleboode ai microfoni di Bfm Tv, la mutazione ha avuto origine dalla variante britannica ed potrebbe essere meno sensibile ai vaccini. Per eliminare qualsiasi dubbio il Centro nazionale di riferimento per i virus delle infezioni respiratorie (Cnr) di Lione sta effettuando un’analisi dettagliata dell’intero genoma di questa variante: si attendo i risultati. “Oggi, i 50 contagi provengono da due casi originari, abbiamo due catene di contaminazione”, ha spiegato Benoît Elleboode. Dei 50 positivi, nessuno è risultato vaccinato e nessuno ha fortunatamente avuto necessità di recarsi in ospedale. I sintomi sono gli stessi anzi, in alcuni casi i soggetti sono risultati asintomatici, e non c’è ragione di credere che questa variante possa essere più pericolosa delle altre. Ancora una volta, il problema pare essere la resistenza ai vaccini. Nel tentativo di contrastare la diffusione della mutazione Voc 20I/484k le autorità sanitarie francesi stanno pensando di premere sull’acceleratore e velocizzare la campagna vaccinale. “Aumenteremo le dosi di vaccino nei centri di vaccinazione circostanti, invieremo e consegneremo alle farmacie di quartiere il vaccino Moderna, così che possano vaccinare la popolazione”, ha dichiarato il direttore di Ars Nouvelle-Aquitaine. Si parla di 15mila dosi aggiuntive di vaccino entro le prossime tre settimane. In particolare, i residenti nel quartiere di Bacalan avranno un pass gratuito che consentirà loro di sottoporsi ad una vaccinazione rapida.