Il botto è avvenuto all'altezza del Casinò, provocando un enorme spavento per il pilota della Haas oltre che la distruzione della macchina. Il figlio de 7 volte campione del mondo stava disputando un'ottima sessione di libere
Un brutto incidente durante le prove libere non ha permesso a Mick Schumacher di disputare le qualifiche del Gran Premio di Montecarlo, obbligandolo così a partire dall’ultima posizione in griglia. Il botto è avvenuto all’altezza del Casinò, provocando un grande spavento per il pilota della Haas oltre che la distruzione della macchina. E dire che il figlio del 7 volte campione del mondo stava disputando un’ottima sessione di libere: “Il mio feeling in macchina era molto buono, ed è ancora molto buono – ha detto ai microfoni -. Guardando la terza sessione di libere mi sono accorto che i miei primi giri sono stati molto competitivi, ed eravamo proprio lì con Alpine e Williams. Questo è molto bello. Non si sa mai cosa sarebbe successo, ma penso che eravamo sicuramente in lotta con Alonso e Latifi, sarebbe stato qualcosa”.
Inizialmente si temeva che la macchina potesse essere compromessa anche per la gara di domenica, ma un miracolo dei meccanici della Haas consentirà a Schumacher di partire comunque, proprio accanto al compagno di scuderia Nikita Mazepin. “In generale, ho solo spinto troppo – commenta lo stesso pilota tedesco -. Francamente questo è tutto e mi dispiace molto per la squadra. Abbiamo perso un’intera sessione mancando le qualifiche. È molto brutto, ma non ci butta giù. Partiamo dalla P20 e abbiamo ancora un sacco di piloti che possiamo sorpassare. Questa è una pista speciale, un luogo speciale, quindi spero che la gara sia emozionante“.