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Antonio Conte, Paolo Bonolis e Javier Zanetti identificati all’uscita del “Botinero” a Milano: hanno violato il coprifuoco

"Il ristorante Botinero è ancora aperto. Al tavolo ci sono Zanetti, Conte e Bonolis che stanno cenando. Le regole valgono per tutti? Vi prego di controllare", è il messaggio arrivato alla centrale di polizia

di F. Q.

Festa rovinata per Antonio Conte, Javier Zanetti e Paolo Bonolis. I tre interisti avevano appena finito di cenare insieme al Botinero, ristorante argentino di proprietà di Zanetti a Brera, quando è arrivata la polizia che li ha identificati per violazione del coprifuoco. È successo nella serata di domenica 23 maggio a Milano: allenatore, vicepresidente del club e tifoso dell’Inter si erano ritrovati a celebrare il 19esimo scudetto nerazzurro quando, pochi minuti dopo le 23, qualcuno degli altri clienti presenti nel locale ha scattato una foto al gruppo e inviato la segnalazione alla polizia tramite l’app YouPol.

“Il ristorante Botinero è ancora aperto. Al tavolo ci sono Zanetti, Conte e Bonolis che stanno cenando. Le regole valgono per tutti? Vi prego di controllare“, è il messaggio arrivato alla centrale secondo quanto riferisce il Corriere della Sera. Quando una volante della polizia è arrivata sul posto, in via San Marco, erano le 23.15 e Zanetti, Conte e Bonolis erano sul marciapiede, già fuori dal locale, che si stavano salutando. Sempre secondo il Corriere, per loro non dovrebbe scattare nessuna multa dal momento che avevano già pagato il conto e stavano per rientrare a casa in una fascia oraria “di tolleranza”, come la definisce il quotidiano milanese.

Antonio Conte, Paolo Bonolis e Javier Zanetti identificati all’uscita del “Botinero” a Milano: hanno violato il coprifuoco
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