L'uomo - un 61enne affetto da disturbi psichiatrici - è stato trovato nel letto accanto alla moglie morta. È stato lui ad avvisare il figlio della coppia, che a sua volta ha chiamato il 112
È stata trovata nella notte senza vita nel suo appartamento di via Draconzio, a Roma, in zona Medaglie D’oro. Lorella Tomei di 63 anni è stata uccisa con diversi colpi alla testa, inferti probabilmente con oggetti di arredamento. Il corpo della vittima era a letto, al suo fianco c’era il marito Gianluca Ciardelli. Le forze dell’ordine hanno subito fermato l’uomo, un 61enne affetto da disturbi psichiatrici, che si trova in ospedale in stato di custodia ed è il primo indiziato per l’omicidio.
È stato proprio il marito a chiamare il figlio della coppia, avvisandolo che la madre era priva di sensi. Quest’ultimo a propria volta si è rivolto al 112. A intervenire nell’appartamento – con l’aiuto dei Vigili del Fuoco – i Carabinieri del Nucleo Radiomobile e della Compagnia Trionfale. Sul posto sono intervenuti anche i Carabinieri della sezione rilievi tecnico-scientifici del Nucleo Investigativo di via In Selci.
Il marito della donna non è nuovo alle cronache. Giornalista e autore Rai, in cura per problemi psichici, nel 2019 si lanciò a tutta velocità in piazza San Pietro in sella a un motorino Sh superando varchi d’accesso e transenne per raggiungere l’emiciclo. “Sono un giornalista” gridò in quell’occasione mentre le forze dell’ordine, in allerta antiterrorismo, tentavano di bloccarlo.