“Da quando in qua le donne giocano a calcio? Il completino te lo metti in tribuna“. Aurora Leone, attrice dei The Jackal, ha raccontato le discriminazioni, che ha definito “medievali”, che ha subito durante la cena alla vigilia della Partita del cuore. In un videomessaggio Leone, insieme a Ciro Priello, ha denunciato come gli organizzatori l’abbiano costretta ad alzarsi dal tavolo perché “tu sei l’accompagnatrice, non puoi stare qui”. E ancora: “Sei donna, da quando in qua le donne giocano a calcio?”. Lei, a quel punto, ha ribattuto di aver ricevuto la convocazione per il match, con tanto di richiesta della taglia per maglietta e pantaloncini. “Quelli te li metti in tribuna”, le è stato risposto. I due ragazzi, probabilmente, hanno protestato e sono stati persino cacciati dall’albergo in cui erano ospitati insieme agli altri partecipanti della Partita del cuore. “Continuate a donare – ha detto Leone – perché il fine dell’iniziativa (finanziare la ricerca contro il cancro, ndr) è importante. Ma noi non condividiamo lo spirito che sta dietro alla partita. Per questo ce ne andiamo”.
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