Il comandante provinciale dei carabinieri di Verbania, Alberto Cicognani, racconta come si è arrivati, grazie a un’attenta indagine, ai fermi per omicidio colposo per il disastro della funivia di Mottarone nel quale sono morte 14 persone. “Prima di tutto c’è stata la parte dedicata ai soccorsi, poi altrettanto prioritaria è stata la fase delle indagini tecniche”, specifica parlando al Fattoquotidiano.it. Poi l’attività di sequestro del sistema di videosorveglianza, infine l’interrogatorio dei dipendenti dell’impianto. Ecco il racconto.

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Mottarone, comandante dei carabinieri: “Freno d’emergenza inibito per non interrompere il servizio, un indagato si è assunto responsabilità”

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