L'uomo era stato scelto in quanto paziente fragile per essere uno dei primi a cui somministrare il vaccino. È morto lo scorso giovedì, dopo una lunga malattia causata da un ictus
Lo scorso 8 dicembre era finito sui telegiornali di tutto il mondo per essere stato il primo uomo a vaccinarsi contro il Coronavirus, dopo la 91enne Margaret Keenan. Ieri William Shakespeare, omonimo del grande drammaturgo inglese, è morto dopo una lunga malattia non legata al Covid. Shakespeare aveva 81 anni, e in quanto paziente fragile era stato scelto per essere tra i primi a cui somministrare una dose di Pfizer, allo University Hospital di Coventry, in Inghilterra. La sua morte è avvenuta lo scorso giovedì, ed è stata resa pubblica dai suoi familiari. Gli stessi hanno spiegato che l’anziano era stato per lunghi giorni ricoverato nello stesso ospedale dove era stato vaccinato, dopo aver sofferto a causa di un ictus. Stando a quanto raccontano i giornali inglesi, era un ex operaio della Rolls-Royce, di provata fede laburista. Lascia la moglie Joy e due figli.